L’Avis di Godega compie 50 anni: messa e riconoscimenti ai donatori

Fondato il 17 maggio 1970, il gruppo di AVIS Godega domenica 15 maggio ha ripreso i festeggiamenti dopo i due anni di pandemia.

Con lo slogan 50+2 si è voluto rimarcare il doppio festeggiamento: il raggiungimento del 50° e il superamento dei due complicati anni del Covid.

I festeggiamenti sono iniziati con un lungo corteo che ha attraversato la frazione di Bibano al ritmo scandito dalla Banda musicale di Cordignano, seguita dai numerosi labari delle consorelle avisine e delle associazioni comunali, dalle autorità e dai numerosi cittadini e avisini presenti.

È stata celebrata la santa messa nella chiesa di San Martino di Bibano, celebrata da Don Alessio, con la partecipazione del coro di Bibano.

Terminata la messa, il corteo è tornato alla sede dell’Avis, dove le consorelle hanno creato con i labari un abbraccio simbolico al monumento dei donatori.

Si sono tenuti così i discorsi dell’ex presidente Mario Dal Cin, del presidente Claudio Modanese, del sindaco di Godega di Sant’Urbano Paola Guzzo e del consigliere dell’Avis Provinciale di Treviso Luca Tomasi, in cui si sono ringraziati tutti i consigli e presidenti che nel tempo si sono succeduti e che hanno fatto crescere la sezione di Avis Godega negli anni, con un particolare riconoscimento ai soci fondatori.

“Mi piace pensare che quel seme che il dott. Formentano piantò nel 1926 a Milano fondando l’Avis sia volato nel cielo fino a Godega, dove i fondatori lo raccolsero e lo piantarono nei nostri territori facendo nascere anche qui questa splendida associazione. Evviva l’Avis” ha affermato il presidente Modanese.

I festeggiamenti si sono conclusi con il pranzo sociale al ristorante Primavera, dove sono state consegnate le beneficenze ai numerosi donatori che hanno raggiunto importanti traguardi, a testimonianza dell’impegno profuso.

(Foto: AVIS Godega di Sant’Urbano).
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