Conto alla rovescia per l’inizio della 62esima edizione dello “Spiedo Gigante”, la kermesse pievigina che da generazioni sancisce la fine dell’estate ed apre le porte dell’autunno in paese. Il calendario (qui il pdf completo) si aprirà venerdì 28 settembre per chiudersi domenica 14 ottobre, dopo un viaggio lungo tre week-end attraverso serate a tema, escursioni, musica, sapori e tradizioni.
Una manifestazione che dopo aver messo in bacheca, lo scorso ottobre, il Guinness World Record (nella foto in alto il momento della proclamazione ufficiale) per la più grande cottura di quaglie al mondo, quest’anno torna con un programma sempre più ricco e ambizioso. “Vorremmo consacrare Pieve di Soligo come la città dello spiedo per antonomasia – fa sapere Thomas Ceschin, presidente della Pro Loco pievigina, alla regia dell’evento – Il progetto si propone di valorizzare ulteriormente il ruolo dello spiedo nella tradizione del paese, con l’obiettivo in futuro di renderlo un volano per il turismo dell’intero territorio”.
Si parte venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 settembre con la serata Radio PiterPan 90210, la presentazione delle squadre dell’Eclisse Carenipievigina, la musica della band “Nuovo fronte del Vasco”, l’inaugurazione della mostra “Reperti e cimeli della Grande Guerra” e la prima “Gara degli spiedi”, un evento unico nel suo genere in collaborazione con la famosa associazione “La Via degli Spiedi”, che vedrà sfidarsi dieci coppie per decretare il mini-spiedo più buono.
Ma la rassegna pievigina, mai come quest’anno, è anche beneficenza. Per questo, durante tutto l’arco della manifestazione, sarà possibile contribuire ad una raccolta fondi per donare al centro pievigino un defibrillatore. In proposito, domenica 30 settembre, proprio in piazza Vittorio Emanuele II, si terrà una dimostrazione di primo soccorso in collaborazione con Esam (Emergenza Sanitaria Alta Marca), durante la quale i volontari spiegheranno come effettuare le manovre Bls (Basic Life Support) salvavita in caso di arresto cardiaco.
Giovedì 4 ottobre la rassegna gastronomica “Gli altri spiedi” a cura dell’Accademia dello Spiedo d’Alta Marca aprirà il secondo week-end di festeggiamenti. Un’occasione per ringraziare le aziende che sostengono la Pro Loco pievigina e per assaggiare lo spiedo vicentino di Breganze ed il maialino croato. Nei giorni seguenti, venerdì 5 e sabato 6 ottobre, spazio alla musica con la carica dei “Lambrusco Rock” e dei “Toys”.
Domenica 7 ottobre, invece, dopo la consueta “Pedalata per la vita” promossa da Avis e Aido, una gara amichevole di tiro alla fune anticiperà nel pomeriggio la 36esima edizione della tradizionale sfida tra le due contrade del paese (nella foto sopra lo scorso anno), Trevisan e Contà, seguita da un inedito “terzo tempo” a base di spritz, birra e dj set. A seguire un appuntamento con gli “Hot Tramp” e le canzoni che hanno fatto la storia del pop e del rock.
A chiudere la manifestazione, nel suo terzo ed ultimo week-end, il secondo appuntamento con la rassegna gastronomica “Gli altri spiedi”, in calendario giovedì 11 ottobre con le degustazioni dello spiedo greco e bresciano, e le serate in compagnia della musica dei “Turbomax” e dei “Segnali Caotici”, fissate per venerdì 12 e sabato 13 ottobre. Giornata, quest’ultima, che vedrà anche la presenza negli spazi della kermesse della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), in piazza con un ambulatorio mobile per effettuare visite senologiche gratuite.
Domenica 14 ottobre, infine, il gran finale con l’accensione del 62esimo “Spiedo Gigante” (nella foto sotto lo scorso anno) alla presenza delle autorità. Alla band “Hedera”, il compito di abbassare il sipario sull’edizione 2018 della manifestazione.
“Spiedo Gigante ormai è uno stile di vita, che porta gioia e passione in paese – commenta il presidente della Pro Loco – Ringrazio fin da subito il consiglio della Pro Loco, che da sei mesi lavora quotidianamente per far crescere la manifestazione, i volontari, l’amministrazione comunale, gli sponsor e tutte le associazioni che collaboreranno”.
Manifestazione che di anno in anno accresce la propria popolarità, attirando sempre più visitatori da ogni angolo della Penisola. “Molti appassionati e curiosi ci raggiungono anche dal Sud Italia, la rassegna si sta espandendo. Sarebbe bello che un giorno diventasse per Pieve di Soligo ciò che l’Oktoberfest è per la Baviera, ma andiamo con calma – entra nel merito Ceschin – Qualche numero? Fino al 2015 contavamo circa 4-6 mila coperti ad edizione, mentre lo scorso anno abbiamo raggiunto punte di 17 mila, 25 mila se si consideriamo anche la gente di passaggio”.
“Possiamo contare su un prodotto, lo spiedo, che è unico”, sottolinea il presidente della Pro Loco, che chiude con un invito rivolto alla cittadinanza: “I volontari sono sempre meno: se qualcuno vorrà aggiungersi al gruppo sarà il benvenuto“.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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