La “Toti dal Monte”, associazione musicale di Solighetto, propone per sabato 9 ottobre alle ore 17.30 a Villa Brandolini il concerto “Le musiche del segno”.
L’evento vuole portare all’attenzione del pubblico il potere del segno, il più piccolo e basilare elemento della comunicazione umana. Il segno è definito come “qualcosa che sta per qualcos’altro, a qualcuno in qualche modo” e, allora, tutto ciò che si presuppone di essere comunicazione (per l’altro e verso l’altro) è segno, come aveva già teorizzato secoli fa Sant’Agostino. “L’importante è vedere in modo eccezionale, non cercare le cose eccezionali”.
Livio Ceschin Il segno di per sé è un mondo intero in potenza (per chi sa vedere, ovviamente): una nota sul pentagramma è un seme in attesa di dare il proprio melodico frutto, come una incisione è il segno primitivo delle immagini interiori di un fantasioso artista.
Fra le antiche sale di Villa Brandolini, “Le musiche del segno” è l’evento che trasforma questi concetti in esperienza reale ed immersiva, coniugando la musica del violinista Andrea Bet e della pianista Lucia Piccoli con l’arte incisoria di Livio Ceschin. Andrea Bet, in quest’ultimo anno, grazie ai risultati ottenuti in svariati concorsi nazionali e internazionali, si è fatto notare dal maestro Giancarlo Nadai, che lo ha voluto fra i componenti della Piccola Orchestra Veneta.
La continua e costante crescita sta permettendo a questo artista di poter padroneggiare da solista svariate situazioni e di avvicinarsi a repertori musicali sempre più raffinati. Ad accompagnarlo Lucia Piccoli, classe 1999. Artista talentuosa che ha intrapreso lo studio del pianoforte all’età di 10 anni e attualmente frequenta il triennio accademico di pianoforte al Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, sotto la guida del Maestro Daniele Roi.
Concluso l’intervento musicale, la mostra antologica di Livio Ceschin, “Dimore di luce e vento”, sarà liberamente visitabile fino alle 19.30. Ceschin, che si ispira ai maestri incisori del passato come Rembrandt, Gianbattista Tiepolo e Canaletto ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero, ma, per raccogliere i primi 20 anni di lavoro, ha deciso di tornare alla “perla del Quartier del Piave”, ovvero Pieve di Soligo, luogo dove è nato.
Nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid e del numero limitato di posti, l’organizzazione invita gli interessati al concerto “Le musiche del segno” a prenotare tramite il numero 3472732239.
Si ringrazia il Comune di Pieve di Soligo, Home Cucine, Soligo Musica e l’Università degli Adulti di Pieve di Soligo per il costante supporto offerto nella realizzazione degli eventi musicali “Toti dal Monte”.
Per quanto riguarda la mostra “Dimore di luce e vento”, essa è visitabile fino al 24 ottobre, ogni venerdì e sabato con orario 16-19.30, domenica e festività 10-12.30 e 16-19.30.
Durante questi orari sarà presente anche l’incisore e su appuntamento per visite guidate: livio.ceschin@gmail.com – 3385963313.
Tutti coloro che desiderano rimanere aggiornati sugli eventi dell’Associazione Musicale “Toti dal Monte” possono farlo tramite la pagina Facebook della Piccola Orchestra Veneta.
(Foto: Piccola Orchestra Veneta).
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