Il consiglio comunale di Pieve di Soligo ha celebrato ieri due eccellenze sportive del paese. Prima dell’inizio della seduta, il sindaco Stefano Soldan ha infatti consegnato due targhe al merito per altrettante onorificenze ricevute dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni).
Il primo riconoscimento è andato alla società di calcio Eclisse Carenipievigina, che ad ottobre ha ricevuto la stella di bronzo al merito sportivo del Coni per la sua lunga storia, iniziata nel 1924, e che oggi vede la prima squadra militare in Eccellenza.
“Sono poche le società che possono vantare una carriera di questo tipo – ha affermato il sindaco Soldan – Rappresenta un orgoglio per tutta la nostra comunità e un grazie va a tutti coloro che s’impegnano per sostenerla, tra tutti le famiglie De Faveri e Campodall’Orto”.
“Ben poco ho dato a questa realtà, sono qui da soli cinque anni: i complimenti vanno a chi lavorato bene in passato – sono state le parole di Mario Piovesana, presidente dell’Eclisse Carenipievigina – Possiamo vantare un scuola calcio che tutti ci invidiano e ormai la nostra società è come una piccola azienda, tale da richiedere un impegno a tempo pieno, ma la voglia di continuare a fare bene c’è sempre”.
La seconda targa è stata consegnata invece al 35enne Luca Vidalli, atleta pievigino in forza alla Taf Vazzola, premiato a Treviso lo scorso 21 novembre con la medaglia Coni al valor atletico per i risultati di eccellenza a livello nazionale e internazionale ottenuti insieme al resto della sua squadra di tiro alla fune.
“Il tiro alla fune fa parte della nostra tradizione e rende questo riconoscimento ancora più sentito”, ha spiegato il sindaco Soldan, in riferimento alla sfida che si tiene ogni anno tra le due contrade del paese, il Contà e il Trevisan. “A lui e a tutta la sua squadra vanno i nostri complimenti per i tanti successi raggiunti nel mondo”.
“Per me è un onore essere qua e aver ricevuto questa targe – ha dichiarato Luca Vidalli – Tutto è nato proprio grazie al tiro alla fune di Pieve di Soligo, è così che mi sono avvicinato a questo sport e alla Taf Vazzola. Per questo, oltre alla mia squadra, devo ringraziare la competizione storica tra Contà e Trevisan, senza la quale non avrei mai raggiunto tutto questo”.
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(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
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