Questa mattina, sabato 30 ottobre, le penne nere del Gruppo Alpini di Solighetto si sono recate sul Monte Villa, dove è collocata la Croce in onore dei Caduti di tutte le guerre, posata dagli Alpini il 23 Aprile 1978.
Gli Alpini hanno ripristinato la staccionata di protezione e hanno posto un’asta per l’Alzabandiera per dare decoro e dignità a un luogo molto importante per la storia e l’identità di questa zona.
“Gli Alpini di Solighetto si trovano tutti gli anni in questo luogo (Covid permettendo) il 25 Aprile per celebrare la Santa messa in ricordo della posa – ha spiegato il capogruppo Aldo Pradella – Per questo ci siamo ripromessi di ritornare sul posto per pulire il sentiero di accesso e posare un piccolo altare. Questa croce viene illuminata nel periodo natalizio e in quello pasquale”.
Nel mese di aprile 2020, grazie a un’idea del consiglio del Gruppo Alpini di Solighetto, è stata illuminata la croce sul Monte Villa, come avviene in occasione del Natale e a Pasqua, nel ricordo di chi è morto e come segno di speranza e gratitudine nei confronti di chi stava combattendo contro la pandemia.
Nello stesso periodo gli Alpini avevano aderito con un’offerta alla sottoscrizione indetta dall’Ana (Associazione Nazionale Alpini) di Conegliano per l’acquisto di un macchinario medico per l’ospedale di Conegliano.
Tra le attività delle penne nere di Solighetto ci sono diverse iniziative a favore della frazione di Pieve di Soligo: dal taglio dell’erba alla scuola primaria e all’asilo di Solighetto fino ad arrivare agli interventi al sentiero ciclopedonale e alla partecipazione agli eventi più importanti della città (quest’anno non è mancata la presenza durante l’inaugurazione del municipio di Pieve di Soligo e alla festa per lo Spiedo Gigante).
(Foto: Gruppo Alpini di Solighetto).
#Qdpnews.it