Soddisfazioni ed emozioni alla finalissima del Palio delle botti: l’appuntamento più atteso si è svolto nel pomeriggio di ieri, sabato 14 ottobre, nello scenario di Furore, nel Salernitano.
Anche Refrontolo, paese campione in carica, ha partecipato alla manifestazione, strappando un terzo posto nella competizione maschile, dopo Avio (Trento) che ha vinto il podio assoluto e il secondo gradino del podio di San Gusmè (Siena). Sesto posto, invece, per la squadra femminile.
A Furore dieci squadre provenienti da tutta Italia si sono sfidate, divise tra le competizioni maschili e femminili, per conquistare il trofeo di questa nuova disciplina sportiva.
Disciplina tanto particolare quanto apprezzata, che consiste nell’affrontare di corsa un percorso non lineare, spingendo delle botti.
Facile a dirsi, ma difficile a farsi, è il commento che sorge spontaneo, considerato il peso delle botti stesse e il fatto che il percorso che si affronta può presentare delle pendenze, in discesa e in salita.
La manifestazione rientra nell’ambito di un’iniziativa promossa dall’associazione Città del Vino, per dare l’opportunità a varie parti d’Italia di conoscersi e di mostrare il proprio patrimonio paesaggistico e culturale.
Refrontolo si è presentata all’appuntamento sostenuta da un gruppo di quaranta tifosi e simpatizzanti, che hanno dato sostegno alla squadra maschile, composta da Nicola Bottega, Simone De Nardi, Alex Antoniazzi e Alessandro De Vecchi, mentre nella gara femminile hanno gareggiato Giorgia De Luca e Alice Pase.
“C’è soddisfazione per il risultato raggiunto e per questa trasferta, – il commento di Roberto De Stefani, consigliere di maggioranza, delegato per il Comune nell’associazione Città del Vino – che ha dato la possibilità di visitare la Costiera amalfitana e le sue meraviglie”.
(Foto: Comune di Refrontolo).
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