Maltempo, il punto della Provincia su strade e scuole: “Danni ed emergenze”

Maltempo, il punto della Provincia su strade e scuole
Maltempo, il punto della Provincia su strade e scuole

La nuova ondata di maltempo, con forti raffiche di vento e grandinate in tutto il territorio provinciale, ha causato ancora danni e situazioni di emergenza su edifici, strade e centri urbani.

La Provincia di Treviso ha ricevuto nel corso della notte e questa mattina segnalazioni urgenti da parte dei Comuni, in particolare nell’area Pedemontana, Grappa, Pederobba e Colli Asolani, Val Cavasia, Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Cornuda, Susegana, Montebelluna, Conegliano, Gaiarine, Vittorio Veneto, Treviso e Comuni limitrofi, attivando con somma urgenza tutte le Organizzazioni di Protezione Civile provinciali, sul campo al momento con oltre 20 squadre, insieme ai Vigili del Fuoco, e i tecnici dei Settori, impegnati sin dall’alba nei sopralluoghi.

I Centri Operativi Comunali (COC) attivi al momento per le attività di ricognizione sono Cison di Valmarino, Miane, Casale sul Sile, Cappella Maggiore, Roncade, Montebelluna, San Polo di Piave, Castelfranco Veneto, Nervesa della Battaglia, Quinto di Treviso, Crocetta del Montello, Colle Umberto, Ponte di Piave, Farra di Soligo, Giavera del Montello, Orsago, Tarzo, Pieve di Soligo, Cordignano, Sarmede, Moriago della Battaglia, Maser, Fregona e Carbonera.

Sono in corso le operazioni di messa in sicurezza e sgombero dagli alberi spezzati e sradicati dal nubifragio e sulla SP 141, sulla Dorsale del Grappa, a Cornuda, dove alcuni pali di linee elettriche e telefoniche sono stati piegati dal vento, sulla SP 26 Val Cavasia, sulla SP 34 in via Mercatelli a Susegana, dove è stato divelto in zona Canzian.

Sulla SP 20 a Loria è crollata parte del tetto di una casa, in centro, sulla SP 86, nella bretella di accesso al casello autostradale di Vittorio Veneto sud, le piogge hanno provocato l’allagamento della galleria artificiale. Numerosi anche i muri e i pannelli fotovoltaici delle abitazioni devastati dalle forti grandinate.

Per quanto riguarda l’edilizia scolastica superiore, la squadra di ingegneri e tecnici della Provincia segnala circa 50 serramenti con vetri rotti all’Istituto Casagrande di Pieve di Soligo, infiltrazioni in alcune aule del Liceo Canova di Treviso, 5 serramenti con vetri rotti nel magazzino viabilità provinciale di Vittorio Veneto, divelte alcune grondaie all’ITIS Planck di Villorba e, infine, anche all’Istituto Alberini ci sono state delle infiltrazioni, limitate alla zona di ingresso.

I sopralluoghi, le attività di monitoraggio e di ripristino della sicurezza della Provincia di Treviso, in stretto contatto con i Gruppi di Protezione Civile, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco e i Comuni, proseguiranno anche nelle prossime ore su tutto il territorio. I dati raccolti continueranno a essere condivisi con la Regione per le valutazioni e stime dei danni una volta terminato lo stato di emergenza.

“I nubifragi che continuano ad abbattersi sul nostro territorio stanno arrecando ingenti danni ad abitazioni, auto, coltivazioni, strade ed edifici pubblici – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – voglio ringraziare sentitamente tutti i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, i privati che stanno dando un contributo importante in questa situazione di emergenza dimostrando sensibilità e senso civico, e naturalmente i tecnici della Provincia, impegnati in queste ore nei sopralluoghi nelle scuole superiori e nelle strade di competenza”.

(Foto: Provincia di Treviso).
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