“Ri-Generazioni. Dati, storie e prospettive oltre il Covid”: a Treviso dal 17 al 19 settembre torna Statisticall con Brunetta, Giovannini e Fornero

Nella rete dei festival di Treviso ce n’è anche uno che parla di un argomento solitamente riservato a convegni e meeting, ma che sa trasformarsi in un evento coinvolgente e ricco di appuntamenti. Statisticall torna nel capoluogo, per la settima edizione, dal 17 al 19 settembre.

Tra gli ospiti ci saranno fra gli altri i ministri Renato Brunetta ed Enrico Giovannini, la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia, l’ex ministra Elsa Fornero e il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo.

Alcuni appuntamenti rimangono in versione digitale grazie a collegamenti on line, ma molti saranno gli incontri dal vivo con esperti, innovatori, filosofi, ingegneri, data scientist, pubblicitari, giornalisti, amministratori pubblici e rappresentanti delle istituzioni. Ogni aspetto della vita quotidiana può essere analizzato come un numero, una statistica o un elemento di analisi della società. 

Promosso dalla Società Italiana di Statistica (Sis), dall’Istituto nazionale di statistica (Istat) e dalla Società Statistica “Corrado Gini”, il festival trevigiano ha scelto come traccia dell’edizione 2021 “Ri-Generazioni. Dati, storie e prospettive oltre il Covid-19”. Le ri-generazioni vengono declinate da una pluralità di punti di vista: statistico, demografico, economico, digitale, sociale e culturale. La kermesse sarà anticipata il 16 settembre alle ore 16 da un talk denso di ospiti: il presidente della Regione Luca Zaia, il presidente Anci nazionale Antonio Decaro, il presidente di Anci Veneto e sindaco di Treviso Mario Conte, il presidente Istat Blangiardo, il presidente della Società italiana di statistica Corrado Crocetta e Laura Castelli, viceministro dell’Economia e delle Finanze), alla quale sono affidate le conclusioni.

Il festival nei tre giorni parlerà di vari temi: sfide globali presenti e future, ambiente, demografia, tecnologia, salute, cultura, la resilienza del post-Covid e delle città, finanza sostenibile, ricerca e comunicazione post-pandemia, imprese e lavoro, giovani e sesso. 

Durante il giorno sono previsti dibattiti, conferenze, laboratori e presentazioni di libri; la sera invece si tengono spettacoli di info-entertainment.

“Il Festival è progettato come un’occasione per confrontarsi sui nuovi valori, equilibri e assetti su cui si sta riposizionando il mondo a seguito della pandemia sanitaria ancora non debellata” spiega il prof. Eugenio Brentari (in foto con Blangiardo), coordinatore della manifestazione.

Il programma integrale si trova sul sito www.festivalstatistica.it.

(Foto: web).
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