Nella mattinata di oggi, venerdì, negli uffici della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, è stato notificato il primo avviso orale irrogato a un minore nella provincia di Treviso.
Quanto sopra grazie alle recenti introduzioni normative del Decreto – Legge n. 123 del 15 settembre 2023 (il cosiddetto “Decreto Caivano”) che ha specificamente esteso per il Questore la possibilità di rivolgere l’avviso orale anche ai minori di diciotto anni che abbiano già compiuto il quattordicesimo anno di età.
Il provvedimento di prevenzione è stato disposto perché, nel pomeriggio del 27 settembre scorso, il diciassettenne, mentre era in compagnia di un altro gruppo di coetanei in via Roma, capito che stava per essere sottoposto a un controllo da parte di una Volante della Polizia, si è dato alla fuga e, arrivato al ponticello sul Sile, si è disfatto di qualcosa che aveva in mano, probabilmente una quantità di stupefacente.
Il ragazzo, con un precedente per porto di oggetti atti ad offendere, una volta raggiunto dagli agenti, è stato condotto in Questura e identificato, prima di essere riaffidato alla madre.
Dopo le opportune valutazioni, il Questore di Treviso ha ritenuto adeguata la misura dell’avviso orale che consiste in un severo monito a cambiare condotta di vita e a rispettare le leggi, irrogata, nel caso di minori, come questo, in presenza dei genitori.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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