La scomparsa dell’avvocato e onorevole Dino de Poli (vedi articolo) ha segnato tutta l’Alta Marca: oltre al cordoglio del governatore Zaia, anche numerosi esponenti del mondo dell’imprenditoria trevigiana hanno voluto ricordarlo con sincero coinvolgimento.
“La figura dell’onorevole Dino De Poli lascia un segno nella storia politica, economica, culturale e sociale di Treviso e del suo territorio. – afferma Maria Cristina Piovesana, presidente di Assindustria Venetocentro – È stata la sua una vita lunga e operosa, che lo ha visto, fino a pochi anni fa, assumere responsabilità decisive di indirizzo del nostro sviluppo come, ad esempio, quand’era alla guida di Fondazione Cassamarca, il sostegno ai programmi universitari a Treviso e l’investimento convinto nella cultura, che oggi costituiscono una vocazione consolidata della città. Va riconosciuto che non sempre le sue scelte sono state da noi condivise. Lo abbiamo espresso sempre pubblicamente per esprimere l’esigenza di un necessario confronto su come poter investire ingenti risorse in un progetto comune per il bene e il futuro del territorio. Alla sua famiglia le condoglianze più sentite di Assindustria Venetocentro, nel ricordo anche della sua presenza in molti appuntamenti da noi promossi, come, in molte occasioni, l’assemblea generale dei soci“.
“A De Poli dobbiamo una grande e unica visione della città, che ha sicuramente contribuito a innalzare lo sguardo sulla realtà trevigiana. Gli va riconosciuta una qualità indiscussa e un pensiero elevato. Ha sicuramente tracciato un solco profondo che ha inciso sul destino immobiliare e ha posto le basi per proiettare Treviso nella dimensione universitaria, culturale, internazionale e turistica. Con lui se ne va un pezzo di storia: sono passati 22 anni dalla firma del grande risiko immobiliare ed il confronto è ancora aperto” È il ricordo e il commento del presidente di Confcommercio Treviso, Federico Capraro.
“Dino De Poli è stato, a Treviso e non solo, indiscusso protagonista di molte stagioni della politica, della cultura e dell’economia trevigiane” Lo dichiara Giovanni Zorzi, segretario provinciale del Partito Democratico a Treviso, riguardo la scomparsa dell’ex presidente di Fondazione Cassamarca.
“Anche se non tutte le sue scelte sono condivisibili, è doveroso riconoscergli il valore di essere stato un uomo sempre attento al proprio territorio e di essersi speso con grande passione e impegno – prosegue Zorzi -. A nome del Partito Democratico trevigiano esprimo le condoglianze alla famiglia”.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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