Prenderà il via il sabato prossimo 15 luglio e proseguirà fino al 29 dello stesso mese il festival musicale Suoni di Marca, giunto alla 33esima edizione, e divenuto negli anni un appuntamento fisso dell’estate trevigiana che attira un vasto pubblico, anche da fuori regione, ai piedi delle mura rinascimentali.
Gli ospiti e il programma delle due settimane in musica sono stati presentati questa mattina a Ca’ Sugana, alla presenza del sindaco di Treviso Mario Conte, dell’assessore al commercio e alle attività produttive Rosanna Vettoretti, del direttore artistico della kermesse Paolo Gatto e dei molti partner che sostengono la manifestazione, fra cui la Camera di Commercio Treviso-Belluno-Dolomiti rappresentata dal presidente Mario Pozza.
Musica per tutte le generazioni
La varietà è la parola d’ordine del cartellone di Suoni di Marca che quest’anno terrà assieme il prog de “Le Orme”, il tango argentito, il pop-rock di Gianluca Grignani e i nomi del panorama musicale indipendente italiano quali i Marlene Kuntz, sempre con un occhio di riguardo alle band locali come i King Size. Quest’anno i palchi saranno tre, articolati fra il main stage sotto il Bastione di San Marco, e altri due a Santi Quaranta e Caccianiga.
Tutti i concerti saranno aperti al pubblico al prezzo di un ticket simbolico (appena 1 euro), ad eccezione di tre serate esclusive – i biglietti sono in prevendita su Ticketone – che porteranno a Treviso tre “big” della musica quali Alfa, promessa del rap italiano (lunedì 17 luglio), Francesca Michielin (giovedì 27 luglio) e la voce degli Spandau Ballet Tony Hadley (martedì 18 luglio).
L’inaugurazione sabato prossimo, dalle 20.30, spetterà a Le Orme con Tolo Marton al Palco San Marco a cui seguiranno i Marlene Kuntz (domenica 16), i già citati Alfa e Tony Hadley, i Jalisse (mercoledì 19) accompagnati dai suoni funky di Dirotta su Cuba, i Rockets (giovedì 20), Milonga sotto le stelle (venerdì 21), la serata “napoletana” con Tullio De Piscopo (sabato 22), il dj set di Leeroy Thornhill dei Prodigy (domenica 23), la big band di Paolo Belli (lunedì 24), Gianluca Grignani (martedì 25), gli Skiantos (venerdì 28) e Nobraino per il gran finale sabato 29 luglio.
“In 33 anni abbiamo fatto tanta strada – commenta il direttore artistico Paolo Gatto – fin da quando il festival si chiamava ‘Mura di notte’, ma sempre con l’obiettivo comune di promuovere la buona musica dando visibilità tanto ad artisti di fama internazionale quanto ad artisti locali ed emergenti che popolano gli appuntamenti nel cartellone di quest’anno. Ma Suoni di Marca non è solo musica – prosegue Gatto – è un evento che riunisce tutta la comunità nella nostra polis, identificata con Bastione San Marco, con la partecipazione dei ristoratori locali e la creazione di momenti per bambini e famiglie con uno spazio ad hoc dedicato al baby-sitting”.
Un festival più green e accessibile
“Suoni di Marca e il lavoro di squadra che sta dietro all’evento si inserisce perfettamente in un percorso a tappe che ci ha portati a candidare Treviso a Capitale italiana della Cultura 2026 – commenta il sindaco Conte -. Il festival quest’anno si presenta inoltre con una nuova edizione sempre più green e accessibile: le persone con disabilità – sottolinea il primo cittadino – potranno disporre di parcheggi riservati su prenotazione, mentre, proprio per incentivare le persone a venire all’evento in bicicletta, verranno predisposti dei parcheggi custoditi per le bici“.
Sempre nell’ottica di offrire un festival sostenibile, per tutta la durata dell’evento saranno allestiti 8 Ecopunti presidiati da un centinaio di volontari che aiuteranno il pubblico nella raccolta differenziata dei rifiuti. In aggiunta, il Gruppo Hera, partner dell’evento, sarà presente con uno stand particolare per sensibilizzare la popolazione alle buone pratiche da adottare nella vita di tutti i giorni per sviluppare un approccio più green al territorio.
Gli stand enogastronomici e il mercatino etnico
Saranno 20 in totale i ristoratori tra trattorie, pizzerie, locali etnici e tre dei più rinomati cocktail-bar della città di Treviso, presenti alla manifestazione alternandosi nei vari stand allestiti lungo il suggestivo viale alberato che costeggia il terrapieno cinquecentesco.
Fra i vari stand sarà presente un infopoint dedicato alla distribuzione dei flyer contenenti il programma completo dei concerti e una “mappa del gusto” per orientare il visitatore alla degustazione. Non mancherà infine il classico mercato etnico con bancarelle di oggettistica, gioielleria home-made e abbigliamento vintage.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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