Migliora la situazione dei contagi nella popolazione studentesca della Marca trevigiana, da un confronto con i nuovi dati forniti e quelli dello scorso 27 settembre, forniti dall’azienda sanitaria Ulss2 (vedi articolo).
Le quarantene, ovvero il provvedimento nel caso di più di un positivo, riguardano 26 classi (scendono dalle 33 precedenti), mentre gli automonitoraggi (nel caso di un solo contagiato) sono stati applicati a 51 classi, anziché le 62 dello scorso aggiornamento.
Sul fronte delle quarantene, esse coinvolgono due classi di asili nido nella Marca (lo scorso mese non se ne registravano), 5 classi delle scuole materne (anziché 13), salgono da 7 a 11 nelle primarie, mentre diminuiscono da 7 a 5 e da 4 e 3 rispettivamente nei casi delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Azzerate le quarantene nei gruppi dei centri educativi, mentre l’aggiornamento precedente mostrava due classi dei centri estivi raggiunte da tali provvedimenti.
Per quanto riguarda gli automonitoraggi, invece, continuano a non esserci casi in tal senso negli asili nido e nelle scuole materne, mentre il dato scende da 22 a 12 classi nelle primarie.
Dato che scende anche nelle secondarie di primo grado, da 16 a 8 e, al contrario, sale da 19 a 28 classi nelle secondarie di secondo grado.
Migliora la situazione anche nel caso dei centri educativi, dove i gruppi in automonitoraggio passano da 5 a 3.
Uno scenario, quelle delle scuole della Marca trevigiana, che continua a rimanere sotto la lente d’ingrandimento dell’Ulss2.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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