Continua il bel tempo sull’Alta Marca Trevigiana: nel weekend di Pasqua tanto sole e temperature gradevoli a partire da oggi, sabato 11 aprile.
Un fine settimana all’insegna del bel tempo, oggi infatti si toccherà il massimo della mitezza, specie ad alta quota. Persiste invece il periodo di siccità, infatti per le piogge si dovrà aspettare almeno fino al termine della prossima settimana.
“Questa situazione risulta abbastanza anomala – spiega l’esperto meteo Riccardo Mazzocco – perchè solitamente il mese di aprile così come il mese di novembre sono tra i più piovosi dell’anno”.
“Un ragionevole e considerevole cambio di scenario per via delle piogge, di norma attese in questo periodo, sembra alquanto improbabile, almeno fino al 17/18 del mese in corso – continua l’esperto -. Una situazione che inizia ad aggravare il deficit idrico e, quindi, la criticità legata alla siccità inizia a diventare uno scenario che desta preoccupazione”.
Oggi, sabato 11 aprile, persisterà fino a domani un tempo stabile e molto soleggiato, le temperature diurne saranno di 6-7 gradi sopra la media del periodo, nella norma invece le temperature notturne e del primo mattino, questo in particolare nelle valli e nell’entroterra pianeggiante.
Ad alta quota i valori termici sono significativamente oltre la norma anche durante le ore notturne, con lo zero termico vicino ai 3.000 metri di quota.
Nella giornata di Pasqua, domenica 12 aprile, si prevede un cielo da sereno o poco nuvoloso per lo sviluppo di una modesta attività cumuliforme in prossimità dei rilievi, specie prealpini e per l’arrivo di sottili velature o nubi alte entro la sera.
Le temperature rimarranno sostanzialmente invariate, con valori tipicamente primaverili, al più si registrerà un lievissimo calo ad altissima quota per quanto concerne i valori massimi e ventilazione, prevalentemente debole, di direzione variabile.
Lunedì 13 aprile, igiorno di Pasquetta, si prevede un’alternanza di annuvolamenti irregolari e schiarite in un’atmosfera più umida rispetto ai giorni precedenti.
Cambierà la rotazione del flusso in quota dai quadranti sud-occidentali da debole al più moderato, ma con fenomenologia pressoché assente o al più relegata ad un rischio basso di brevi piovaschi pomeridiani, eventualmente più probabili nel comparto dolomitico.
Le temperature in quota saranno in leggero calo, nei valori pomeridiani, nelle valli, pianura ed altipiani con prevalenza di minime in rialzo e massime in diminuzione. Questi cambiamenti saranno indotti dalla minore presenza del sole sul nostro territorio rispetto ai giorni precedenti.
(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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