Il Comune di Biella, nelle vicinanze del Torrente Cervo, ha eretto un monumento in ricordo dei Caduti della Prima Guerra Mondiale.
Per celebrare il centesimo anniversario della guerra, è stato deciso di ampliare il monumento, creando un lastricato di pietre di recupero attorno al sito principale.
L’amministrazione biellese ha chiesto la collaborazione degli altri Comuni italiani tramite la donazione di una pietra con inciso il nome del Comune ed il numero di vittime riportate durante la Grande Guerra.


L’amministrazione comunale di Vidor ha aderito all’iniziativa e ieri, venerdì 10 aprile, l’assessore Mauro Miotto ha consegnato il “segno” del paese al Comune di Biella: un ciottolo del Piave a forma di cuore.
Un sasso con indicato il nome del Comune di Vidor e il numero 82, cioè il totale dei Caduti di Vidor e Colbertaldo, sia quelli morti in Battaglia sia quelli morti successivamente per causa di Guerra.
“Come Comune per noi era importante aderire a questa iniziativa – precisa l’assessore Miotto – poichè anche la storia di Vidor è legata alla Prima Guerra Mondiale”.


“Vogliamo ringraziare per il prezioso aiuto sia Dario Bordin, – spiegano dall’amministrazione – che ha fornito i dati relativi ai caduti, sia Margherita Sartori della Nonsolocrode, che ha dipinto la pietra”.
Nella primavera del prossimo anno 2022, Covid permettendo, ci sarà l’inaugurazione di questo monumento dove verranno collocati tutti questi sassi e pietre con incisi i nomi di tutti i Comuni d’Italia a ricordo dei loro Caduti della Grande Guerra.
(Foto: Facebook).
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