E’ stato inaugurato questa sera con un concerto al teatro “Lorenzo Da Ponte” in Serravalle il 33° Concorso di Violino Città di Vittorio Veneto Premio Internazionale Prosecco DOC, una seconda edizione internazionale con numeri da record di partecipazione di musicisti provenienti da tutta Europa.
Dedicato al Maestro Mario Benvenuti – violinista e violista coneglianese, concertista e didatta di altissimo profilo, componente del “Quintetto Chigiano”, del “Sestetto Chigiano” e dei “Virtuosi di Roma”, fondatore del Concorso – il concerto inaugurale ha riscosso un grandissimo successo.
In molti si sono riuniti nella grande sala per ascoltare tre musicisti di alto livello: Francesco De Angelis (violino), Amedeo Cicchese (violoncello) e Roberto Paruzzo (pianoforte). Sul palco, per il saluto e il ringraziamento iniziale, sono saliti il sindaco Antonio Miatto e il figlio di Mario, Piero Benvenuti.
“Ringrazio tutti i volontari che hanno partecipato e l’assessore Antonella Uliana che insieme ai suoi uffici, per due anni, ha lavorato duramente per ridare vita a questo concorso, aggiungendoci un respiro europeo – ha affermato Miatto -. Avevamo paura di togliere importanza ai nostri studenti aprendoci a nuovi confini, ma i numeri parlano chiaro: tanti sono gli italiani che parteciperanno”.
“Sono trascorsi più di 30 anni ma noi figli ricordiamo ancora vivamente l’entusiasmo e le incertezze di quel periodo – ha aggiunto Piero, a nome anche delle sorelle Martina e Paola -. Far nascere dal nulla un concorso in mezzo a delle iniziative già formate era un’impresa ma grazie al supporto di un piccolo gruppo di intellettuali vittoriesi (Antonia Parravicini, Vittorio Costantini e Arturo Pasqualis) ce l’hanno fatta e oggi la continua crescita di questo concorso testimonia la lungimiranza dei fondatori. Sostenere con coraggio questa eccellenza culturale è meritorio e spero che tutte le Regioni d’Italia si sentano partecipi”.
Il concerto è iniziato sulle note di Beethoven con il trio in Re maggiore “Gli spettri”. L’esibizione, dopo un grande e caloroso applauso da parte del pubblico composto da uomini e donne di tutte le età, è proseguito con Pëtr Il’č Čajkovskij nel trio in La minore.
Finita l’esibizione, ha atteso i tanti partecipanti un rinfresco offerto dal Consorzio di Tutela Doc, sponsor del Concorso.
In mattinata, al Museo della Battaglia, era stata presentata la nuova edizione del concorso, che si prospetta competizione musicale di alto livello in grado di coltivare la capacità e il talento di giovani violinisti contemporanei nella cornice storico-artistica di Vittorio Veneto.
Molti i Paesi che parteciperanno: 5 musicisti arriveranno dalla Germania, 3 dalla Polonia, due da Austria, Francia, Romania e Spagna, uno da Belgio, Estonia, Lettonia, Portogallo, Slovenia e Svezia. La composizione dei partecipanti è equilibrata in termini di genere, con 29 partecipanti maschi e 28 femmine. Tra i concorrenti spiccano sia giovani talenti emergenti che musicisti di esperienza, con un’età che va dai 17 ai 28 anni.
Il programma
Il Concorso si terrà a Vittorio Veneto da martedì 22 a domenica 27 agosto. Dal 22 al 24, dalle ore 9 al Collegio San Giuseppe, i partecipanti si confronteranno nelle prove eliminatorie per essere ammessi alla semifinale di venerdì 25 agosto dalle ore 14 al Teatro Da Ponte, da cui usciranno i tre finalisti. L’ingresso alle eliminatorie e alla semifinale è aperto al pubblico e libero.
Domenica 27 agosto alle ore 17 al Teatro Da Ponte sarà il momento del Concerto finale: ad accompagnare i tre solisti rimasti in gara sarà l’Orchestra formata da “Gli Archi della Scala” e da Strumentisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, diretta dal Maestro David Coleman. Ingresso 15 euro, ridotto a 8 euro per i ragazzi sotto i 18 anni.
Le prove eliminatorie e il concerto finale saranno fruibili in diretta anche online su Facebook e Youtube, consentendo così ai tanti appassionati di seguire gli eventi da casa e fuori dai confini nazionali. Le prenotazioni e le prevendite del Concerto Finale sono effettuabili allo IAT Vittorio Veneto nei giorni feriali e al sabato con orari 9.30 – 12.30, 15 – 18 e mattino della domenica 9.30 – 12.30.
Gli interventi istituzionali
“Sono soddisfatto come Amministrazione di aver fatto rinascere il concorso musicale con un occhio anche verso tutta l’Europa – ha affermato il sindaco Antonio Miatto -. L’anno scorso il Covid limitò la partecipazione di molti giovani, ma oggi il mondo si apre e riscontriamo tante iscrizioni. Sono convinto che andrà tutto per il meglio e auguro a tutti di godere di questa nuova edizione”.
“Un lavoro iniziato il giorno dopo aver finito l’edizione di due anni fa. Ringrazio tutti gli organizzatori e gli uffici – ha detto l’assessore alla cultura Antonella Uliana -. Siamo felici di dare il via e aspettiamo con gioia di vedere la nostra città piena di giovani violinisti che sperimenteranno le loro capacità”.
“Ho riscontrato in città grande impegno e sensibilità per la materia artistica – ha detto il direttore artistico Francesco De Angelis -. C’è una netta maggioranza di giovani italiani e sono soddisfatto perché il concorso è nato per gli studenti del nostro Paese: la formula di apertura per la comunità europea non ha tolto nulla”.
“Esprimo un sentimento di gratitudine verso l’amministrazione che ha subito creduto in un rilancio – ha aggiunto Stefano Da Ros, segretario di giuria – sono onorato di essere spalla a spalla con De Angelis, che unisce alla struttura musicale la passione e l’entusiasmo che accomuna tutti noi. Ho chiamato una ventina di concorrenti per capire se ci sarebbero stati o meno e tutti sono felici di venire a Vittorio Veneto: un buon segno per il concorso perché questi ragazzi lo vedono come una buona occasione per mettersi in luce, un arricchimento artistico. Le associazioni e i violinisti hanno riconosciuto la città come punto di riferimento”.
“Con grande piacere abbiamo deciso di rinnovare il nostro supporto – ha aggiunto Tanja Barattin del Consorzio di Tutela Doc -. Noi supportiamo lo sport e la cultura in tutte le sue sfaccettature: proprio per questo siamo vicini al Concorso perché racchiude il valore della cultura e arte con una grande apertura verso il mondo dei giovani, la scoperta dei nuovi talenti rafforzando il legame con il territorio”.
“È una competizione prestigiosa per giovani musicisti, quindi ho deciso di dare un taglio giovanile con un riferimento al dinamismo – ha spiegato l’illustratore Riccardo Guasco, che ha creato l’immagine della nuova edizione del Concorso -. Una composizione dinamica di più violinisti maschi e femmine che generano questa sinfonia di linee di colore partendo dal blu che richiama la comunità europea”.
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