Sono 6 su 170 i dipendenti dell’istituto Cesana Malanotti sospesi dal servizio per mancato assolvimento dell’obbligo vaccinale, provvedimenti assunti con decreto del segretario-direttore e pubblicati all’albo pretorio dell’ente in questi giorni. Queste sei persone sono state sospese dal 9 dicembre e, fino a quando il provvedimento rimarrà in vigore, non riceveranno la retribuzione, mantenendo il loro posto di lavoro.
“Di queste sei persone, una è un operatore socio-sanitario, l’unico a non essere vaccinato su un centinaio in servizio nel nostro istituto – spiega il presidente dell’Ipab Cesana Malanotti Giuseppe Maso -, assenza per la quale cercheremo di sopperire. Poi un’altra persona opera in lavanderia e anche qui non ci sono particolari problemi. Le altre quattro persone appartengono all’area amministrativa e ci siamo già attivati per delle collaborazioni con il personale di altri istituti che verranno a darci una mano fuori dal loro ordinario orario lavorativo”.
Mentre la struttura di San Vendemiano dell’Ipab Cesana Malanotti si mantiene covid-free, un caso di positività al virus è stato riscontrato in una delle due case dell’istituto di via Carbonera.
“La struttura con il paziente positivo è già stata chiusa e blindata, mentre nell’altra proseguono regolarmente le visite – fa il punto Maso -. Gli ospiti sono tutti vaccinati e tutti sono risultati negativi meno l’ospite con tampone positivo per il quale non riusciamo a capire come possa essersi contagiato, dal momento che anche tutto il personale della casa è negativo al tampone“.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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