Nonostante le proteste, le multe non saranno annullate. L’iter delle sanzioni comminate mercoledì da Mom – Mobilità di Marca a una trentina di studenti, che le hanno ritenute ingiuste parlando di “errore collettivo”, proseguirà. E nei prossimi giorni le multe verranno formalmente recapitate ai domicili dei ragazzi e delle loro famiglie.
“Con le sanzioni amministrative, come per tutte le multe, non c’è discrezionalità. Quindi – spiega Mom, che gestisce il servizio di trasporto urbano ed extraurbano anche a Vittorio Veneto – i ragazzi o i loro genitori potranno fare ricorso con le modalità previste”.
Mercoledì, verso le 13, una trentina di studenti alla fermata di via Cavour era salita su un autobus che portava la scritta “Istituti vari”. Si trattava però della linea di prolungamento scolastico, per il quale l’abbonamento extraurbano da loro posseduto non vale. E questo è stato certificato dai controllori saliti a bordo poco dopo (qui l’articolo).
“Per noi – avevano dichiarato i ragazzi – questa multa è ingiusta. È stata di fatto assegnata a tutti i passeggeri. Tutti pensavamo che fosse una semplice corsa urbana, servizio di cui possiamo usufruire avendo già un abbonamento extraurbano. Non pensavamo che si trattasse di una navetta scolastica”.
“Daremo la possibilità a questi utenti di scegliere se pagare l’abbonamento o pagare la multa – ha ulteriormente precisato Mom -. Da giorni il servizio era stato segnalato per abusi nell’utilizzo senza idoneo titolo di viaggio ed è per questo che è stato attivato il controllo, anzitutto per equità per i clienti che correttamente viaggiano in regola”.
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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