“Ciao Giulia, Ciao Vanessa”. Zaia: “Bisogna inasprire il Codice Rosso”

La 108esima vittima di femminicidio in Italia è stata Vanessa Ballan: la 27enne è stata uccisa nella mattinata di mercoledì. Accusato del suo omicidio Fandaj Bujar, il 41enne kosovaro che con la giovane aveva avuto una relazione extraconiugale.

Nonostante la decisione di Vanessa di terminare la loro relazione questa scelta non è mai stata accettata da Bujar tanto che la donna il il 26 ottobre lo denunciò. Dopo una perquisizione dei Carabinieri il giorno successivo in cui è stato sequestrato un cellulare, la procura stava attendendo i tabulati telefonici per proseguire nell’iter che molto probabilmente avrebbe portato a un divieto di avvicinamento. A due mesi dalla denuncia Vanessa è stata uccisa

“È evidente che qualcosa non ha funzionato, se dopo una denuncia l’epilogo è quello che sappiamo – ha commentato il governatore del Veneto Luca Zaia – non do colpe a nessuno ma evidentemente dobbiamo essere più aggressivi, più tutelanti e più previdenti con la norma”. 

Secondo il governatore il Codice Rosso “è una legge che va tagliandata. Se dal Veneto partirà una battaglia per l’inasprimento? Non è male come idea quella di pensare, con il coinvolgimento di persone esperte, di andare in questa direzione“. 

Oggi a Palazzo Balbi, sede della giunta regionale, il consueto incontro di fine hanno con la stampa è stato caratterizzato dall’attenzione e dalla sensibilità del governato re nei confronti di Giulia e Vanessa, le due giovani venete vittime di femminicidio: “penso che il 2023 sia l’anno in cui la comunità si sia interrogata sui femminicidi e sulla violenza di genere – continua Zaia – è stato un anno da dimenticare per quello che è accaduto ma guardando avanti dobbiamo impegnarci perché questo non accada più”. 

“Non è un problema di patriarcato – conclude il governatore – ma di cultura, di qualche troglodita che pensa ancora che le donne siano degli esseri inferiori. Non è corretto che di questo debba occuparsi la scuola ma tutta la comunità deve essere coinvolta”. 

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