Nuovi dati confermano come la biodiversità rappresenti una buona chiave per il benessere mentale. Da studi precedenti sappiamo che il contatto con la natura apporta benefici al benessere mentale, particolarmente per chi vive in città; per chi vive vicino a spazi verdi il rischio di sviluppare disturbi mentali come depressione e ansia è ridotto del 71%. Tuttavia, molti di questi studi non hanno considerato l’influenza della diversità naturale.
Per colmare questa lacuna, al King’s College di Londra è stato condotto uno studio per valutare se ambienti ricchi di caratteristiche naturali (alberi, piante, corsi d’acqua, fauna selvatica) offrano maggiori benefici rispetto a quelli con minore diversità naturale. Dal 2018 al 2023, sono stati raccolti 41.000 valutazioni di 1.998 partecipanti alla ricerca.
I risultati hanno mostrato che gli spazi verdi con elevata diversità naturale offrono maggiori benefici per la salute mentale. I partecipanti hanno attribuito un quarto di questi benefici alla diversità naturale, con effetti positivi che possono durare fino a otto ore.
Lo studio suggerisce che la protezione e promozione della biodiversità nei nostri ambienti naturali massimizzano i benefici per il benessere mentale. Questo implica preferire spazi con specie selvatiche, prati naturali e corsi d’acqua rispetto a giardini paesaggistici.
Altri studi supportano questi risultati, indicando che vivere vicino a aree naturali ricche di specie animali e vegetali è associato a minori problemi di salute mentale e di come brevi incontri quotidiani con la fauna selvatica possono avere effetti benefici sulla salute mentale.
La biodiversità offre una maggiore stimolazione sensoriale, migliorando concentrazione, riducendo l’affaticamento mentale e ripristinando risorse cognitive come memoria e attenzione. Inoltre, chi vive vicino a spazi naturali tende a fare più esercizio fisico e socializzare all’aperto, attività che rilasciano endorfine e migliorano l’umore. Gli ambienti naturali riducono anche inquinanti e moderano le temperature, proteggendo da condizioni fisiche croniche e migliorando il benessere mentale.
In conclusione, la biodiversità è essenziale per la salute del pianeta e per il benessere mentale umano, e dovrebbe essere considerata una componente fondamentale delle infrastrutture urbane.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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