Siccità, una minaccia a 360 gradi

Siccità, una minaccia a 360 gradi
Siccità, una minaccia a 360 gradi

Il corpo umano è costituito principalmente da acqua, che rappresenta circa il 60% del peso corporeo totale. La percentuale di acqua nel corpo varia leggermente in base all’età, al sesso e alla percentuale di massa grassa, ma in media gli uomini adulti hanno circa il 60% del loro peso corporeo composto da acqua, nelle donne adulte la percentuale cala circa fino al 55% e nei neonati aumenta fino al 75-78%.

Gli anziani hanno spesso una percentuale di acqua corporea inferiore rispetto ai giovani e agli adulti.

L‘acqua si trova in tutti i tessuti e gli organi del corpo, compreso il sangue, il cervello, i muscoli e le ossa. La maggior parte dell’acqua è contenuta all’interno delle cellule del corpo (acqua intracellulare), mentre il resto è presente negli spazi tra le cellule (acqua extracellulare) o nei vasi sanguigni (plasma sanguigno).

È evidente quindi quanto sia importante mantenere un adeguato equilibrio idrico nel corpo umano bevendo abbastanza acqua potabile e consumando cibi idratanti. Siamo fatti così, non c’è scampo, senz’acqua la vita non esiste.

La nostra sopravvivenza dipende dall’acqua, senza la quale non avvengono le reazioni chimiche alla base della maggior parte delle funzioni corporee, come la regolazione della temperatura, la digestione e l’eliminazione dei rifiuti.

Il tempo che una persona può resistere senza bere dipende da diversi fattori, come l’età, il sesso, la salute generale e le condizioni ambientali. In generale, in condizioni normali, un adulto medio ha bisogno di circa 2-3 litri di acqua al giorno per rimanere adeguatamente idratato. Tuttavia, il tasso di consumo può variare in base all’attività fisica, alla temperatura ambiente, all’altitudine e ad altri fattori.

Quando il corpo non riceve abbastanza acqua, può iniziare a sperimentare sintomi come sete intensa, secchezza delle fauci, diminuzione della produzione di urina, vertigini, confusione mentale e debolezza muscolare. Con il tempo, questi sintomi possono peggiorare, portando a shock ipovolemico, insufficienza renale, coma e tanto tanto altro.

Sembra scontato raccontare quanto l’acqua sia importante per la nostra specie, ma è bene ricordarlo visto che da fonti governative emerge che “lo spettro della mancanza di acqua potabile avanza in varie parti d’Italia, cresce l’allarme per la situazione…. serve ragionare su un intervento immediato, anche per razionamenti sulla distribuzione” e si, si sta parlando dell’intero territorio nazionale, uno sguardo ai nostri torrenti, fiumi e laghi fuori porta ci danno un quadro piuttosto eloquente della situazione.

Gli impatti della siccità travalicano, naturalmente, i grossi problemi di salute per il corpo umano; si identificano immediatamente in problemi di igiene pubblica, nella riduzione della produzione agricola e in grossi impatti sulla fauna selvatica.

L’aumento dei prezzi dell’acqua, il rischio d’incendi, le grosse perdite in agricoltura e in biodiversità rendono chiaro come la siccità rappresenti una minaccia non solo per la sicurezza idrica e alimentare, ma per il suo impatto significativo sulle economie locali e nazionali.

(Foto: Freepik).
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