Paola Egonu ha sfilato quest’oggi come portabandiera del Cio alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo.
La pallavolista azzurra e dell’Imoco Volley Conegliano è stata una dei 5 atleti scelti dal Cio per tenere il vessillo con i cinque cerchi, nell’evento che ha dato il via all’Olimpiade nella capitale nipponica.
La sfilata, con gli altri atleti italiani, è iniziata alle ore 20 locali (le 13 in Italia) con grande emozione della stessa pallavolista, pilastro delle Pantere e della Nazionale.
La stessa fuoriclasse ha così commentato, poche ore prima della cerimonia, la notizia di esser diventata portabandiera ufficiale: “Il presidente del Coni Giovanni Malagò mi ha chiamata ed è stata una sorpresa – ha detto la fuoriclasse – Tra l’altro mi ero appena svegliata quindi in quel momento non ci stavo capendo molto, ma dopo qualche minuto, quando ho realizzato il tutto, sono scoppiata a piangere dall’emozione. Devo ammettere che è stato un bel modo per iniziare la giornata”.
Egonu poi ha parlato delle sue sensazioni in vista del match d’esordio contro la Russia (Roc) in programma domenica 25 alle ore 9 locali (le 2 di notte in Italia): “Ci arriviamo bene – spiega – abbiamo spinto per due mesi, ogni giorno palla e pesi però l’abbiamo vissuta in maniera molto positiva”.
“Ho la sensazione – conclude – che tutte noi siamo maturate molto. Siamo qui con un obiettivo chiaro in testa, abbiamo lavorato e ci siamo messe a disposizione l’una dell’altra ed è molto bello allenarsi così perchè lo si fa più facilmente. Non vediamo l’ora di iniziare”.
Un’immagine altamente simbolica, dunque, quella trasmessa in mondovisione di Paola che porta il vessillo del Cio, a rappresentare non solo l’Italia ma anche un pezzo di Alta Marca trevigiana.
(Foto: Paola Egonu).
#Qdpnews.it