Il centro sociale di Fregona ora è a norma antincendio.
Si è concluso nei giorni scorsi l’intervento sull’immobile di piazza 2 Giugno, in località Mezzavilla, da 59mila euro, di cui 50mila coperti da un contributo statale. “Ora che il centro sociale è stato messo a norma, la speranza – afferma il sindaco Patrizio Chies – è che la situazione epidemiologica permetta di riprendere gradualmente, e in sicurezza, i momenti di socializzazione che qui prima della pandemia si tenevano“.
Dopo l’adeguamento alla normativa antincendio e l’abbattimento delle barriere architettoniche della palestra di via Roma e la messa a norma antisismica delle due scuole, con l’intervento sulla primaria già ultimati e quello sulla media che sarà ora concluso con il secondo stralcio coperto dai fondi per i comuni di confine, un altro immobile comunale è stato oggetto di lavori.
“Si è intervenuti nella sala al piano terra, autorizzata per 170 persone, nella sala esposizioni al piano primo, che ne può contenere 30, e nell’interrato, che ospita parte dell’archivio comunale ed un magazzino – dettaglia il sindaco -. Oltre alla posa in opera di porte tagliafuoco nei vari livelli dell’edificio e alla realizzazione di opere accessorie è stato messo a norma anche l’impianto fotovoltaico installato sul tetto, che era privo della certificazione di prevenzione incendi“.
Ulteriori lavori saranno eseguiti nelle prossime settimana: con l’ultima variazione al bilancio del 30 novembre sono stati stanziati 25mila euro di fondi comunali con i quali verrà adeguato ad archivio un secondo locale del centro sociale.
(Foto: Patrizio Chies).
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