Dopo la tromba d’aria che ieri sera ha colpito soprattutto i territori di Pederobba e Monfumo, questa mattina è tempo della conta dei danni. Molti i cittadini e i tecnici dell’amministrazione comunale che fin dall’alba sono al lavoro per cercare di far tornare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile.
Ad Onigo, frazione di Pederobba, sicuramente una delle situazioni più gravi, con le forti raffiche di vento che hanno scoperchiato la casetta degli alpini. La scena è stata ripresa anche nel video girato da Laby KycyKu. Distrutto anche il cimitero di Onigo, con molte tombe distrutte e un pezzo di copertura che è volato via a causa del vento.


Moltissimi i cittadini che questa mattina si sono recati nel luogo dove riposano i propri cari per ripulire le lapidi, rimuovere i rami e sistemare i fiori. “Ieri sera è successo un disastro – spiega uno di loro –, in pochissimo tempo si è alzato un forte vento che ha fatto tutti questi danni. Essere una comunità significa anche questo ritrovarsi questa mattina tutti assieme per sistemare tutto quanto”.


La casetta degli Alpini di via Papa Luciani è già stata messa in sicurezza ieri sera con dei grossi teli che gli alpini stessi hanno posizionato sopra al tetto per evitare che le piogge (previste anche per oggi) peggiorino la situazione.
Il forte vento ha colpito una fascia delimitata sia del Comune di Pederobba che di quello di Monfumo: basta vedere i grossi alberi sradicati dal suolo soprattutto nella zona del campo sportivo per capire quale sia stata la forza distruttiva del vento che ieri sera ha colpito questa parte di Pedemontana.


Fin dagli istanti successivi alla tromba d’aria, anche il sindaco di Pederobba Marco Turato è sceso in strada per rendersi conto di persona di quanto stava accadendo e per coordinare gli interventi. Molte le squadre dei Vigili del Fuoco impegnati assieme ai volontari della Protezione civile, sia di Pederobba che arrivate da altri Comuni limitrofi.
“In pochissimi secondi una determinata zona della frazione di Onigo è stata colpita dalla tromba d’aria che ha distrutto la sede degli alpini, l’oratorio e il cimitero – commenta Turato –: sono stati attimi di paura, ma anche grazie alla Protezione civile e alla collaborazione di tutti i cittadini siamo riusciti a parare il colpo”.
Danneggiata anche la chiesa, con alcuni coppi che sono stati rotti a causa del vento. “Questa mattina attraverso il supporto di imprese edili locali – continua il primo cittadino – stiamo facendo la conta dei danni e ripulendo tutto il paese”.


Massima l’attenzione dell’amministrazione comunale per la zona del cimitero: “E’ un luogo sacro – conclude Turato – e molto importante. Già in queste ore la situazione tornerà alla normalità. Ricordiamo che domenica ci sarà anche il passaggio del Giro d’Italia e vogliamo farci trovare pronti”.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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