Un passo concreto verso un’agricoltura sempre più responsabile, capace di proteggere la biodiversità e il nostro territorio.
Per la prima volta in assoluto, la società agricola vini LETERRE di Covolo di Pederobba, associata (dal 2013) al Consorzio dell’Asolo Montello e alla Strada del vino Asolo Montello, ha scelto di combattere la cocciniglia, insetto fitofago che si nutre della linfa delle piante creando numerosi danni (anche) alle viti, attraverso l’utilizzo di due “antagonisti naturali”, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente l’uso di prodotti fitosanitari e migliorare la sostenibilità ambientale.


Un progetto, questo, promosso e seguito passo passo dall’agronomo Davide Genovese di Difesa Vite.
E così questa mattina, giovedì, nei vigneti dell’Asolo Prosecco Docg della società agricola, nata nel 2008 dalla passione di Antonio “Toni” Andrighetto, e di cui ora è titolare la figlia maggiore Federica, sono stati liberati lungo i filari due preziosi alleati naturali: il Cryptolaemus, un insetto predatore estremamente vorace, che si nutre direttamente della cocciniglia. E l’Anagyrus, un parassitoide che depone le uova all’interno dei giovani individui di cocciniglia.
“Il primo viene impiegato nei focolai più attivi, offrendo risultati immediati – ha spiegato nell’occasione proprio la titolare Federica Andrighetto – Nel secondo caso, invece, i risultati saranno visibili nel medio periodo, poiché il ciclo di sviluppo richiede qualche settimana. Questo approccio rappresenta un passo concreto verso un’agricoltura sempre più responsabile, capace di proteggere la biodiversità e il nostro territorio”.
L’azienda, certificata SQNPI dal 2019, continua così a investire in pratiche innovative per la difesa integrata e sostenibile della vite. In totale vengono lavorati 6 ettari di terreno, suddiviso tra Asolo prosecco DOCG, vini Rossi del Montello e Bianchi autoctoni.
Presenti alla “cerimonia”, oltre ai vertici di LETERRE, anche il presidente del Consorzio dell’Asolo Montello, Michele Noal, il consigliere comunale con delega all’Agricoltura di Pederobba, Marco Baratto, e Dino Masetto per Confagricoltura.






(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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