L’istituto comprensivo “Giuseppe Toniolo” di Pieve di Soligo avrà un nuovo indirizzo musicale e sarà attivo già da settembre, con l’anno scolastico 2022-2023.
La notizia è arrivata questa mattina e il presidente dell’istituto, Donatello Ferrari, la annuncia con grande soddisfazione: “Siamo felici. Avevamo già inoltrato la richiesta l’anno scorso senza esito ma ora, dopo un impegno enorme, possiamo festeggiare questa nuova opportunità per gli studenti del Toniolo”.
La domanda inviata all’ufficio scolastico regionale questa volta ha avuto risposta positiva e definitiva, confermata per iscritto dalla dirigenza.
L’iter non è stato facile: la richiesta era stata supportata da numerosi sostenitori, tra i quali il Comune di Pieve di Soligo, il Comune di Refrontolo, l’associazione musicale “Toti dal Monte” nella persona del presidente Giancarlo Nadai e anche il consigliere regionale Alberto Villanova: l’impegno congiunto ha convinto l’ufficio regionale e ad oggi le richieste per frequentare il nuovo corso sono ben 69, “poco più della metà dei nuovi iscritti alla 1° media” precisa Ferrari.
“Probabilmente dalla Regione c’era il timore che si trattasse di un interesse temporaneo – spiega il presidente dell’istituto – è comprensibile, ma in realtà già l’anno scorso avevamo una quarantina di richieste. Addirittura gli stessi alunni delle quinte elementari, futura prima media, avevano scritto delle lettere all’ufficio regionale con la richiesta di attivare l’indirizzo: questo conferma un interessamento alla formazione musicale consolidato, che di fatto rappresenta un vero e proprio bisogno per le famiglie”.
Sul territorio esistono due scuole di musica private, e Ferrari conferma che si sono già rese disponibili ad attivare laboratori e collaborazioni per rafforzare e arricchire questa proposta formativa. Quella dell’istituto rappresenterà quindi l’unica realtà di formazione musicale gratuita del nostro territorio. Il corso scolastico verrà presto strutturato nei dettagli: “Metteremo in piedi tutto il sistema per gestirlo al meglio, insegnanti compresi, ma la notizia ufficiale è arrivata appena stamattina: oggi festeggiamo, poi bisogna mettersi al lavoro”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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