“Usciamo a fumare” e tentano la fuga dopo la cena da 160 euro: una denuncia

Sono proseguiti anche nel primo fine settimana di maggio i servizi straordinari di controllo del territorio interforze disposti dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, per il contrasto della criminalità diffusa e a tutela della piena fruibilità degli spazi urbani. 

Le attività, coordinate dalla Questura, sono state svolte dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia locale di Treviso, anche con l’ausilio della loro unità cinofila.

Nel corso dei servizi, durante i quali sono state presidiate le aree del centro città maggiormente interessate dall’afflusso dei giovani, sono stati complessivamente identificati, nell’intero fine settimana, circa 450 persone, di cui oltre 200 minori.

Due giovani sono stati sanzionati in via amministrativa dagli agenti della Polizia di Stato e della Polizia locale perché trovati in possesso di alcuni grammi di hashish e marijuana, mentre un italiano classe ’66 è stato denunciato per porto di armi, in quanto trovato in possesso di un taglierino e di una lama tagliente. Nel corso dell’intero fine settimana, nel centro cittadino, non si è registrata alcuna turbativa all’ordine pubblico e alla sicurezza collettiva.

Nell’àmbito degli ordinari servizi di prevenzione e controllo del territorio, nella serata di lunedì le Volanti della Polizia di Stato hanno invece denunciato per insolvenza fraudolenta una cittadina italiana classe ’82, rifiutatasi di pagare un conto di circa 160 euro dopo la cena in un ristorante di via Terraglio.

La quarantatreenne, in particolare, aveva consumato la cena con altre due persone, fuggite dal ristorante dopo essere uscite con la scusa di fumare una sigaretta. 

Stesso tentativo che aveva posto in essere la donna, fermata tuttavia dai dipendenti del locale che, al suo rifiuto di saldare il conto, hanno chiesto l’intervento della Polizia di Stato.

L’immediato arrivo sul posto delle Volanti ha consentito di identificare la donna e di accertare che la quarantatreenne era destinataria anche di un Foglio di Via da Treviso, motivo per cui è stata denunciata anche per la violazione della misura di prevenzione disposta dal Questore.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts