A un passo dal Mab Unesco, la parola alle associazioni di categoria aderenti all’Ipa Terre di Asolo e del Monte Grappa

In gioco per i 25 comuni del circondario del Monte Grappa c’è la realizzazione di un sogno, o meglio, la messa in pratica delle progettualità proposte nelle numerose pagine del dossier, consegnato l’anno scorso alla commissione Mab dell’Unesco: quella alle porte viene considerata “un’occasione storica” per ridefinire e implementare i tratti distintivi, il lavoro di rete, gli obiettivi strategici e le opportunità dell’economia territoriale.

Nel trovare un equilibrio tra sviluppo e mantenimento, tra turismo e residenti, le associazioni di categoria si sarebbero dimostrate attive, tanto nel proporre quanto nel appoggiare la missione dell’ente. 

“L’inclusione della Biosfera del Grappa tra i siti riserva Unesco è il frutto di un lungo e paziente lavoro di squadra, in cui l’obiettivo del bene comune è stato l’anello di congiunzione tra i diversi attori – dichiara Angelina Tedesco, vicepresidente Ipa Terre di Asolo e Monte Grappa – Questo risultato positivo va considerato l’inizio di una stagione progettuale che dovrà essere rapida, attenta, puntuale per rendere operativa la grande opportunità conquistata. È un momento delicato in cui servono visione, coesione, unità di intenti e molta concretezza. C’è in gioco il futuro delle nostre comunità e delle nuove generazioni che devono poter trovare, e costruirsi, occasioni di rilancio economico e lavoro nel perimetro della sostenibilità e dell’armonia tra uomo e ambiente. Questa esperienza potrà davvero essere un faro di nuova economia e nuova occupazione”.

“Per le imprese del nostro territorio questo riconoscimento è uno stimolo straordinario per entrare sempre di più nella logica della produzione sostenibile, verso la completa circolarità – sostiene il presidente di Cna Asolo Francesco Pilotto – Come associazione di categoria artigiana saremo al fianco dei giovani che vorranno investire in nuovi progetti di impresa innovativa, etica, utile e amica dell’ambiente. Ci sarà da lavorare sulla formazione che dovrà essere specifica per le competenze verranno richieste dalle imprese del territorio per essere all’altezza delle nuove opportunità derivanti dal riconoscimento”.

“È un riconoscimento importante per il nostro territorio perché potrebbe trasformarlo finalmente in una meta appetibile anche dal punto di vista turistico – rimarca il vicepresidente di Coldiretti Asolo Simone Rech – Significa portare un turismo di qualità, sostenibile, un turismo green a cui i nostri agriturismi di “Terranostra” e la Campagna Amica ambiscono per cercare dare nuovo valore aggiunto alle malghe del Grappa. Perché i nostri agricoltori, i malgari sono quelli che poi vivono il territorio, fanno la manutenzione del territorio e rendono il Monte Grappa vivibile durante il periodo estivo. Naturalmente servono sforzi perché mancano le infrastrutture”.

“A noi interessa sostenere e sviluppare il commercio dei negozi di vicinato – sottolinea il presidente di Confcommercio Montebelluna Roberto De Lorenzi – ma anche difendere i centri urbani, evitare la loro desertificazione, promuoverne la riqualificazione e quindi, collegandoci con il possibile sviluppo del turismo, le azioni conseguenti al riconoscimento della Riserva della Biosfera ci consentirebbero di investire e di promuovere nel nostro territorio una serie di sostegni per evitare il degrado dei nostri Comuni e favorire il rilancio della ristorazione, delle strutture ricettive e dei servizi.”

“Questo riconoscimento – afferma il presidente di Confartigianato Asolo e Montebelluna Fausto Bosa – riteniamo sia un traguardo importante per le imprese che noi rappresentiamo. Sono anni che abbiamo deciso di puntare sulla valorizzazione del turismo, pensiamo che vada inoltre sviluppato il turismo esperienziale e crediamo di poter valorizzare anche le tipicità delle produzioni dei nostri maestri artigiani. Poi dobbiamo tener presente oltre il 70-80% dei nostri soci sono imprese legate alla filiera dell’edilizia che è a sua volta collegata con la ricettività turistica. Dobbiamo infine considerare che vicino al nostro territorio è collocato tutto il distretto dello Sport System e il Monte Grappa si presenta come una delle più importanti palestre naturali per gli sport outdoor”.

(Foto: Ipa Terre di Asolo e del Monte Grappa).
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