La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Belluno prosegue i controlli presso gli esercizi commerciali della provincia, per contrastare la vendita di prodotti non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute.
Nell’ambito dei suddetti interventi le Fiamme Gialle, dopo mirati sopralluoghi e anche sulla scorta di segnalazioni pervenute da altri Reparti del Corpo, hanno individuato un esercizio commerciale in Belluno dove risultavano in vendita prodotti elettronici (cuffie e auricolari wireless, bluetooth e cablati), privi delle indicazioni minime da riportare sui prodotti o le confezioni destinate al consumatore e commercializzate sul territorio nazionale.
Sono stati così sottoposti a sequestro amministrativo 672 prodotti non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente – per un controvalore commerciale complessivo pari a 16.900 euro -, segnalando alla competente Camera di Commercio un soggetto di nazionalità italiana, che ora rischia una sanzione prevista da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro.
La condotta illecita afferisce alla violazione dell’obbligo, previsto dal Codice del Consumo, che i prodotti commercializzati riportino in maniera visibile e leggibile, in lingua italiana, la denominazione, i dati del produttore e dell’importatore, il Paese d’origine, i materiali impiegati e le istruzioni d’uso.
(Foto: Guardia di Finanza Belluno).
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