Villa Benzi nel centro del mirino a Caerano. Questa volta, però, a farsi sentire è il gruppo di minoranza NuovOrizzonte.
Il tema, ancora caldo, era stato discusso qualche settimana fa, quando la maggioranza aveva presentato attraverso i social il proposito di ristrutturare la villa e la possibilità di convertirla in municipio. Un’idea che era stata apprezzata da alcuni, molto meno da altri, convinti che la villa dovrebbe rimanere il centro culturale del paese.
Dopo giorni di silenzio, anche il gruppo NuovOrizzonte ha voluto esprimere il suo parere. Prima, però, ha precisato: “Siamo lieti di apprendere che è stato approvato uno studio di fattibilità per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico di Villa Benzi. Non possiamo però nascondere che avremmo preferito esserne informati direttamente dall’amministrazione e prenderne visione nelle sedi opportune“.
Un’accusa più o meno velata nei confronti della maggioranza, che ha preferito dialogare direttamente con la cittadinanza anziché con lo schieramento comunale opposto. Il quale ha in aggiunta tacciato di incoerenza l’aministrazione: “Ci chiediamo come l’idea di fare di Villa Benzi un polo amministrativo spostandovi gli uffici comunali possa conciliarsi con quanto aveva promesso il gruppo “Uniti per Caerano” in campagna elettorale, ovvero: valorizzare il parco con eventi, promuovendo l’amore per la cultura, la musica ed il teatro; bisogna iniziare a far vivere il centro del paese per cercare di dare nuovo vigore al commercio“.
Ammonimenti a parte, qual è la posizione di NuovOrizzonte in merito alla proposta? In realtà il gruppo non si è schierato a favore o meno del progetto. La risposta dei consiglieri d’opposizione ha considerato infatti altri aspetti, come l’importanza dell’intervento, ritenuto non prioritario o comunque meno urgente di altri: “Già alla fine del 2019 ci era stata prospettata dall’amministrazione la volontà di procedere con la ristrutturazione e la variazione della destinazione d’uso di numerosi immobili comunali. All’epoca avevamo manifestato le nostre perplessità in merito: per noi era ed è ancora oggi prioritario l’intervento sullo stabile che ospita il nido e scuola d’infanzia ‘Il Girotondo'”.
“Stando a quanto riportato nell’ultimo studio commissionato dal Comune – proseguono – riguardante la sicurezza degli edifici pubblici, questa struttura risulta essere la più fragile da un punto di vista della sicurezza sismica. Ci fa specie notare che, nonostante ciò, ‘Il Girotondo’ non sia stato considerato come prioritario, nell’agenda di interventi per la messa in sicurezza degli immobili da parte dell’amministrazione, che ha scelto invece di dare priorità a Villa Benzi“.
Il capogruppo Mario Cibola, a nome di tutti i consiglieri, infine ha sottolineato: “Alla luce dei recenti problemi che hanno dato evidenza alla impossibilità di effettuare i centri estivi comunali in una struttura alternativa a quella che ospita la scuola primaria, chiediamo che tutti i prossimi interventi di ristrutturazione degli immobili comunali siano fatti con l’ottica di renderli non solo sicuri ed efficienti, ma anche fruibili da parte di tutte le tipologie di utenze anche per scopi diversi (immobili polifunzionali)”.
“Quindi auspichiamo – conclude – che anche per l’intervento su Villa Benzi ed annessi (parco compreso), si persegua questa logica inserendolo però in una progettualità complessiva ben definita ed a più ampio respiro, volta a ripensare tutto l’insieme degli spazi pubblici della nostra Comunità”.
(Fonte: Sara Surian © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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