Le comunità di Cornuda e Caerano di San Marco sono state interessate dal Premio Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico – Premio Innovazione Sociale e Sviluppo Sostenibile della Camera di Commercio di Treviso e Belluno.
Lo scorso venerdì 11 novembre si è tenuta la cerimonia di premiazione in Sala Borsa alla presenza del presidente della Camera di Commercio Mario Pozza, dell’assessore regionale Federico Caner, del consigliere provinciale e sindaco di Cornuda Claudio Sartor, del presidente del consiglio comunale di Treviso Giancarlo Iannicelli, del prefetto di Treviso Angelo Sidoti oltre a 50 sindaci della provincia di Treviso e a circa 350 persone riunite per ritirare i premi nelle varie sezioni.
La ditta “La Vetrina snc” di Cornuda di Emma Spangaro e Roberto Favero ha ottenuto il riconoscimento nella sezione “Imprese start up innovative e/o imprese femminili e/o giovanili” con l’attività “Commercio al dettaglio di biancheria per la casa e tendaggi”.
Soddisfatti i titolari Roberto ed Emma, che hanno visto riconosciuta la loro lunga attività lavorativa e professionalità prima come dipendenti nel settore tecnico e poi con l’avvio dell’attività economica in proprio.
Non sono mancati i complimenti dei fratelli, dei clienti e dello staff del Bar Caffè Centrale “Da Bepi” di Cornuda, “Luogo storico del commercio”.
Per Caerano, alla presenza del sindaco Gianni Precoma, il Premio Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico è andato a Claudio Visentin.
Visentin si è iscritto all’Ufficio di Collocamento di Caerano il 21 novembre del 1975 e il 2 dicembre dello stesso anno, a 14 anni, ha iniziato la sua attività lavorativa come apprendista al Guardolificio Tre Bi, accompagnato in bicicletta dalla mamma Teresa. Il 1° aprile del 1977, l’allora titolare Galliano Bordin gli ha proposto di occuparsi di calzature in un’altra azienda di sua proprietà e Claudio, desideroso di imparare, ha accettato la nuova mansione di apprendista calzolaio nell’azienda Din Sport di Caerano. Sempre pronto a nuove sfide, nel 1982 è stato assunto con il ruolo di magazziniere nell’azienda Accoppiatura di Asolo.
Nell’irrequietezza e curiosità della sua persona, ha iniziato la sua avventura imprenditoriale nel 1985 insieme al socio Valentino Regosa con la fondazione della società Aloven Accoppiatura. Nel 1994 ha deciso di conoscere un nuovo settore merceologico entrando nel campo delle materie plastiche, acquisendo la società Errebi srl di Caerano, che allora occupava 15 dipendenti. Nel 2006, per esigenze di mercato, ha fondato la società Rbs Tatry sro in Slovacchia. Nella volontà di consolidare l’organizzazione tecnico/patrimoniale, nel 2013 ha acquisito Fisc Italiana srl con sede a Saccolongo, storica azienda leader nel settore degli “scarichi acqua-cucine”.
Nel 2021 le tre aziende consolidano un fatturato di 30 milioni di euro e occupano oltre 130 dipendenti su una superficie totale di circa 25 mila metri quadrati. “Il mio successo imprenditoriale è stato possibile grazie alla mia caparbietà e alla determinazione – commenta Visentin -, ma anche grazie ai collaboratori che ho incontrato lungo il mio percorso”.
(Foto: “La Vetrina snc” e Claudio Visentin).
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