Addio a Leo Masut, tra i decani del gruppo Alpini: “Uomo esemplare e lavoratore instancabile”

Leo Masut

Si svolgeranno alle 15 di oggi, giovedì 22 febbraio, nella chiesa parrocchiale di Cappella Maggiore i funerali di Leo Masut, scomparso lunedì scorso all’età di 88 anni.

Masut era figura di riferimento del gruppo Alpini di Cappella Maggiore: “Era uno dei nostri soci più anziani – ricorda il capogruppo Bruno Salvador -. Sicuramente uno dei primi tesserati della storia del nostro sodalizio, iniziata oltre sessant’anni fa, e sino alla fine promotore fedele e convinto delle Penne nere”.

Un uomo esemplare, sempre pronto e disponibile per il bene della comunità: “Un bravo Alpino e un instancabile lavoratore – prosegue Salvador – Si impegnò concretamente per la realizzazione della nostra sede, occupandosi di ogni fase e impiego con dedizione e spirito di altruismo. Fece anche parte della Protezione Civile Ana di Vittorio Veneto”.

Masut era profondamente legato alla comunità di Cappella Maggiore, dove lavorò a lungo per una impresa di lattonerie. Lo dimostra anche l’ultimo gesto di generosità in occasione delle esequie: la famiglia ha comunicato che le eventuali offerte del funerale saranno devolute al restauro della Chiesa parrocchiale.

Leo Masut lascia nel dolore la moglie Paola, i figli Joseph e Patrizio, le nuore Vania e Silvia, gli adorati nipoti Nicholas e Gioele, i parenti e gli amici tutti.

Dopo le esequie il caro Leo riposerà nel cimitero di Cappella Maggiore.

(Foto: Onoranze funebri Zanette).
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