Conto alla rovescia per “L’olio della Serenissima”, l’iniziativa che valorizza l’Evo. Barazza: “Tante esperienze nelle opportunità di benessere del territorio”

Conto alla rovescia per “L’olio della Serenissima”
Conto alla rovescia per “L’olio della Serenissima”

È in programma dal 31 marzo al 2 aprile “L’olio della Serenissima”, rassegna internazionale che coinvolge i Paesi dell’antica Repubblica Veneta attraverso la valorizzazione di un prodotto nobile del territorio, l’olio Evo – Extravergine di oliva.

Sono il Comune di Cappella Maggiore e l’Associazione culturale “La Ruota” a promuovere l’evento, che si svolgerà negli spazi del Castelletto eventi e il Parco dell’Olivo di Cappella Maggiore, esito di una decennale e positiva esperienza della mostra mercato “L’Olivo e il suo Olio”.

La manifestazione si aprirà alle ore 18.30 del 31 marzo con l’inaugurazione e il taglio del nastro; a seguire, l’intervento del dottor Gianpiero Rorato. Dalle 20.30 la cena con spiedo su prenotazione.

Per i due giorni che seguiranno sono previsti molti eventi con degustazioni, mostre e dimostrazioni pratiche di artigianato, presentazioni e convegni, il mercato agricolo ed esperienze sensoriali di laboratori didattici. Nella giornata di chiusura, domenica 2 aprile, da segnalare il suggestivo concerto all’alba e la rievocazione storica dell’esercito veneziano. Tutto il programma è consultabile qui.

“Con la manifestazione ‘L’olio della Serenissima’ – commenta il sindaco Mariarosa Barazza – il Comune di Cappella Maggiore e l’Associazione La Ruota intendono valorizzare e promuovere il Parco dell’Olivo di Cappella Maggiore, già inserito nel più ampio progetto dei Parchi Tematico-Didattici dell’Alta Marca Trevigiana, aprendosi alle consolidate esperienze olearie di città e popoli che furono parte, come noi, della Serenissima Repubblica di Venezia”.

“Il Parco dell’Olivo – prosegue – è pensato per far conoscere a grandi e piccoli le ottime qualità dell’olio extra vergine di oliva locale, la bellezza del paesaggio delle colline alle pendici del Cansiglio, tornate negli ultimi decenni a rivestirsi di olivi, e il prezioso valore agricolo-ambientale di questa coltura. Attraverso percorsi che conducono alla scoperta di oliveti sperimentali e didattici, di gustose ricette tradizionali, nonché, nel frantoio cittadino, dei processi di lavorazione dell’olio extra vergine di oliva, si vogliono guidare i visitatori a un’esperienza unica che aiuta a riscoprire quel legame profondo con la terra che abbiamo perso dentro la frenesia della vita contemporanea, e conoscere le proprietà benefiche di un alimento che costituisce il condimento ideale per i piatti della dieta mediterranea”.

“L’evento – aggiunge il sindaco – è ricchissimo di esperienze culturali, sensoriali, culinarie, formative e divulgative che sono sicura sapranno coinvolgere e appassionare i partecipanti nelle molteplici opportunità di benessere che offre il nostro territorio”.

“Il mio sentito ringraziamento – conclude Barazza – va a tutti coloro che hanno contribuito in modo appassionato ed efficace all’organizzazione di questa complessa manifestazione, sia con la partecipazione attiva sia con il contributo economico, e in particolare ai Terraccottai di Montelupo Fiorentino che ci onoreranno con la loro presenza, la loro tradizione e abilità. Insieme riusciremo davvero a costruire un piccolo tassello di “sostenibilità” fatto di esperienze, bellezza, amicizia”.

(Foto: Olio della Serenissima).
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