È Francesco Forner, 40 anni, l’uomo che ieri mattina, sabato 7 ottobre, è morto al volante della sua automobile mentre percorreva la Strada Pedemontana Veneta, all’altezza del casello di Montebelluna.
Secondo quanto si apprende, l’uomo probabilmente ha accusato un malore mentre era alla guida della sua auto, e ha accostato nella piazzola di servizio. Alcuni automobilisti di passaggio hanno chiamato i soccorsi, immediatamente giunti sul posto.
A nulla però sono valsi i tentativi di rianimazione messi in atto e le cure prestate dai sanitari del Suem 118, arrivati anche con l’elicottero, decollato dall’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Forner era originario di Cappella Maggiore, proveniente da una famiglia molto nota: in particolare, il padre Miro è stato assessore comunale nella giunta Possamai, dal 1998 al 2002, ed è generosamente impegnato da tempo con il Gruppo Alpini.
“La famiglia è molto conosciuta nella nostra comunità – afferma il sindaco di Cappella Maggiore, Mariarosa Barazza -. Siamo sconvolti e addolorati da questa notizia davvero triste. Per i genitori, perdere un figlio è un dolore grandissimo. Esprimo ai congiunti le mie condoglianze personali e quelle di tutta la comunità. Siamo vicini ai parenti in questo momento molto difficile”.
Anche il gruppo Alpini, di cui il padre di Francesco, Miro, è tesserato e consigliere, si è stretto subito attorno alla famiglia Forner: “Ricordo di aver avuto modo di salutare in qualche occasione Francesco – afferma il capogruppo degli Alpini di Cappella Maggiore, Bruno Salvador -. Il padre Miro è una figura di sicuro riferimento all’interno del nostro gruppo, dove è impegnato come consigliere. A lui e a tutti coloro che piangono la scomparsa di questo giovane vanno le nostre sentite condoglianze e l’affettuosa vicinanza”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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