Con il suo dodicesimo appuntamento domenicale consecutivo la rassegna di grande successo ha concluso il suo programma nel territorio delle diocesi di Vittorio Veneto e Padova, accompagnata da un vivissimo consenso per la qualità dell’offerta musicale e lo splendore delle chiese prescelte per tutti gli eventi.
Domenica scorsa 17 settembre la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, sono stati i protagonisti del concerto svoltosi nella chiesa della Santissima Trinità, detta della Mattarella, a Cappella Maggiore, ultima tappa in calendario della rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza. Dodici concerti nelle chiese del territorio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità UNESCO”. Il ciclo di eventi settimanali, iniziato il 2 luglio scorso a San Pietro di Feletto, è stato promosso dall’Istituto Beato Toniolo. Le vie dei Santi, diocesi di Vittorio Veneto, presieduto da don Andrea Dal Cin, insieme all’Associazione musicale Toti Dal Monte e alla Piccola Orchestra Veneta, con il contributo della Città di Pieve di Soligo, in sinergia con l’associazione “Amici della Musica “ di Valdobbiadene, presieduta da Maria Elena Bortolomiol, in relazione all’evento tenuto proprio nella chiesa valdobbiadenese di San Gregorio.
Il successo è stato talmente grande che l’ensemble musicale, insieme all’IBT, ha preso la decisione di offrire un grande concerto finale supplementare al pubblico che ha seguito molto numeroso la rassegna: il “Concerto dei Concerti” si terrà domenica 22 ottobre alle 16.30 nel Duomo di Pieve di Soligo, in concomitanza con le celebrazioni per il 50° della morte dell’arcivescovo Costantino Stella, per 23 anni alla guida dell’arcidiocesi de L’Aquila, zio del cardinale pievigino Beniamino Stella.
Sono stati infatti 2800 gli spettatori che in totale hanno partecipato ai dodici concerti, un numero eccezionale e sicuramente oltre tutte le più rosee aspettative: essi hanno manifestato in ogni occasione un grande consenso per la bravura degli orchestrali e dei cantanti, fra i quali si sono messi in rilievo alcuni straordinari e giovanissimi talenti, in particolare al violino, all’arpa, al flauto dolce e come soprano. “E’ stata una scommessa vinta grazie alla determinazione, alla passione e all’entusiasmo di tutti gli organizzatori, i sostenitori e i protagonisti dell’intera rassegna di concerti – afferma il direttore scientifico del “Beato Toniolo”, Marco Zabotti – che hanno messo in campo una proposta inedita, mai realizzata finora, nella quale ha risaltato il felicissimo incontro tra i magnifici luoghi dell’arte e della fede e l’incanto della musica”.
La manifestazione si è inserita a pieno titolo nelle proposte della Città Veneta della Cultura 2023 “Musica per il paesaggio, Musica nel paesaggio” delle Terre Alte della Marca Trevigiana, con dodici appuntamenti musicali ogni domenica fino al 17 settembre – ai quali ha partecipato in più occasioni il vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo – in altrettante chiese tra le più belle e suggestive del patrimonio religioso delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova. La rassegna si è resa possibile grazie al generoso sostegno di Banca Prealpi SanBiagio, sponsor principale, e all’apporto concreto di Latteria Soligo, Consorzio Tutela Prosecco Superiore DOCG, Home Cucine e Sogno Veneto.
Da evidenziare il forte spirito di collaborazione con le parrocchie e con le amministrazioni comunali del territori, e con la stessa rete culturale Vite Illustri Pieve di Soligo – VIP: essa comprende la Fondazione Balbi Valier, la Fondazione Francesco Fabbri, l’Istituto Beato Toniolo, l’Associazione Amici di Don Mario Gerlin, l’Associazione culturale Careni e l’Associazione musicale Toti Dal Monte, particolarmente impegnata in questo 2023 che ricorda i 130 anni dalla nascita della grande cantante lirica Toti Dal Monte. Ogni concerto è stato introdotto dalle illustrazioni sulla chiesa ospitante da parte degli esperti d’arte IBT, collegate ai testi della collana video “Luoghi del Sacro in terra UNESCO”, molto apprezzata, a cura dell’Istituto Beato Toniolo, della Diocesi vittoriese e della testata giornalistica Qdpnews.it, media partner della manifestazione, con il decisivo sostegno di Banca Prealpi SanBiagio.
Alla chiesa della Mattarella finale in bellezza per la rassegna
Nella splendida cornice dell’antica chiesa della Mattarella a Cappella Maggiore,nel pomeriggio di domenica 17 settembre la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, hanno magistralmente interpretato un programma musicale e vocale ispirato alle più belle proposte dell’intera rassegna, davanti un pubblico che gremiva tutti gli spazi interni dell’edificio sacro.
Dopo l’iniziale Marcia di Haendel, il solista al violino Leonardo Mariotto ha eseguito Felice Evaristo Dall’Abaco, mentre Lorenzo Stevanato ha suonato da solista il Concerto di Vivaldi in la minore in tre tempi. Applauditissimi i soprani Nabila Dandara, con Bach, Iara Ferrari, con Mozart, e Loredana Zanchetta, con Haendel, già valenti protagoniste in altre concerti della rassegna, alle quali si è aggiunto il bravo Enrico Nadai con “L’ombra della luce” di Franco Battiato.
Calorosi e unanimi consensi, infine, per Costanza Battistella e Marco Giovanni Turetta, e il loro Concerto per due violoncelli, archi e continuo in tre tempi di Vivaldi. In conclusione, “standing ovation” per il bellissimo brano proposto al termine dai musicisti della POV, solista al violino Mattia Tonon. Da sottolineare le performance alla rassegna di tutti gli altri componenti dell’ensemble: Lu Xiang, Roberto Casagrande, Margherita Boatin, maestro compositore Giacobbe Stevanato. Il concerto era stato introdotto dall’intervento del parroco don Riccardo Meneghel e dal saluto del vice sindaco Vincenzo Traetta, ai quali ha fatto seguito l’illustrazione dei principali elementi artistici della chiesa della Mattarella da parte della storica dell’arte Cristina Chiesura.
Parole finali di grande soddisfazione per il successo della manifestazione, le sinergie messe in campo e le finalità dell’iniziativa sono state espresse dal direttore scientifico IBT, Marco Zabotti, e dal vice presidente di Banca Prealpi SanBiagio, Flavio Salvador, che ha messo in luce l’impegno dell’Istituto di credito cooperativo con sede a Tarzo a favore del patrimonio storico e religioso del territorio. Un grazie speciale è stato rivolto all’associazione locale La Ruota che ha offerto un simpatico brindisi a tutti i partecipanti.
(Foto: Flavio Gregori per Istituto Beato Toniolo e Piccola Orchestra Veneta).
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