Rosa Tonon compie 100 anni: è la più longeva del paese. Festa con famiglia e sindaco

Il sindaco Mariarosa Barazza e Rosa Tonon
Il sindaco Mariarosa Barazza e Rosa Tonon

Arriva al bellissimo traguardo del secolo di vita Rosa Tonon, la donna più longeva del comune di Cappella Maggiore che ha festeggiato 100 anni proprio ieri, martedì 25 luglio, attorniata dall’affetto della sua famiglia.

Un momento di festa negli spazi esterni dell’Istituto Cesana Malanotti ha suggellato il compleanno di Rosa alla presenza del sindaco Mariarosa Barazza, che ha portato gli auguri dell’Amministrazione dopo una giornata di intenso lavoro per le conseguenze del maltempo nel territorio comunale: “Voglio chiudere questa giornata con una nota davvero positiva – ha detto -, e fare un super augurio di buon compleanno alla meravigliosa neocentenaria Rosa Tonon, la nostra concittadina più anziana. Rosa ha affrontato tante avversità nel suo secolo di vita, ma ciò che colpisce di più di lei è la sua semplicità e la sua gioia di vivere sostenuta dall’affetto della sua grande famiglia”.

Nata nel 1923 a Formeniga di Vittorio Veneto, Rosa ha lavorato per tutta la sua vita sui campi come contadina, dedicandosi contemporaneamente alla famiglia: per quasi sessant’anni sposata con Federico Moschet, mancato nel 2007, Rosa è attorniata dall’affetto dei figli Romeo e Vilma, dei nipoti Marco e Silvia e di ben cinque pronipoti.

Vissuta a Corbanese di Tarzo e quindi a Colle Umberto, da oltre quarant’anni è cittadina di Cappella Maggiore, di cui è diventata, come detto, la persona più anziana.

“Mia mamma nacque in una situazione di grande povertà – racconta il figlio Romeo -. Durante la guerra presero fuoco la casa e le stalle della sua famiglia, e poi da giovane dovette pure affrontare il dolore della vicenda del primo figlio, nato e morto lo stesso giorno. È stata la sua fede incrollabile ad aiutarla a superare questo momento”.

Passione ago e filo, Rosa non li ha posati neanche con l’arrivo dell’età avanzata: “Nel suo tempo libero, la sera dopo il lavoro, era solita cucire – prosegue -, e ha mantenuto questa bella abitudine anche dopo il compimento dei novant’anni. Con l’uncinetto ha realizzato tutte le tende di casa sua”.

I familiari la descrivono come una “donna dall’animo scherzoso, sempre con il sorriso”: “Ogni giorno con lei è una gioia donata – conclude il figlio insieme alla moglie -, e lei ci dà coraggio per affrontare la vita con leggerezza”.

(Foto: Comune di Cappella Maggiore).
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