I servizi della Farmacia di Castelcucco arrivano a domicilio: il nuovo concetto di “Home Care”, prestazioni infermieristiche e ascolto per i cittadini

Un presidio infermieristico costruito su misura per il paziente, che risolve le piccole grandi necessità quotidiane o straordinarie e fornisce un supporto a tutto tondo a chi ha problemi di mobilità: è l’iniziativa della Farmacia di Castelcucco del dottor Francesco Abatianni, che vede nella definizione di “farmacia” un futuro fatto di una vicinanza più concreta al paziente, un dialogo, un supporto morale oltre che professionale. Proprio nel corso del triennio 2020-2022 le farmacie sono diventate riferimenti particolarmente rilevanti per la popolazione, forse come mai prima d’ora. 

“La comunità interpreta le farmacie non soltanto come un negozio dove acquistare un medicinale o un servizio, – spiega Francesco Abatianni, il titolare – ma come un primo riferimento a cui rivolgersi in caso di urgenza: chiamare in farmacia e chiedere un consiglio è qualcosa di immediato per chiunque e la direzione che sta prendendo questo lavoro è proprio intrattenere un dialogo sempre più ravvicinato con il paziente, mantenendo al contempo una costante collaborazione con i medici di base e gli specialisti”. 

Queste attenzioni si traducono nel progetto Home Care (clicca per saperne di più), che viene inaugurato in questi giorni in forma ufficiale ma che è già attivo sul territorio dell’Asolano da qualche mese. Questo nuovo servizio offerto dalla Farmacia di Castelcucco prevede la proposta di una vasta gamma di prestazioni infermieristiche a domicilio, dalla semplice iniezione, dall’igiene dell’orecchio, dal monitoraggio clinico con un controllo dei parametri vitali, registrazione ECG e misurazione della glicemia, a procedure più specifiche: medicazioni semplici o complesse post-operatorie, oppure per escoriazioni, piaghe da decubito, lesioni da pressione. La preparazione infermieristica attualmente disponibile alla Farmacia di Castelcucco consente anche servizi legati alla nutrizione enterale e parenterale, alla gestione della tracheotomia, delle stomie, dei cateterismi.

Al contempo il progetto ha l’obiettivo di rendere più comodi e personalizzati anche i servizi di tipo farmaceutico: questo consente alla persona, per esempio, di orientarsi correttamente nell’assunzione dei farmaci grazie a una consulenza personalizzata e presente. La farmacia ha attivato anche una sezione dedicata all’educazione sanitaria da dedicare a chi si prende cura di un famigliare: un accompagnamento per garantire modalità appropriate e una consapevolezza a trecentosessanta gradi, ma anche un supporto morale in situazioni non sempre semplici. 

Le modalità di attivazione del servizio sono facilmente accessibili, grazie a uno sportello dedicato in farmacia (che non va tuttavia a rallentare l’attività al banco): basta telefonare e prendere appuntamento, anche attraverso la messaggistica su WhatsApp. Una volta prenotata la prestazione, le infermiere raggiungeranno in autonomia il richiedente e, cosa più importante, si coordineranno in autonomia con il medico curante per assicurare un servizio in linea con la terapia e le prescrizioni suggerite.

Non si tratta di un trattamento dedicato soltanto alle persone anziane, ma un supporto anche per tutte quelle persone che hanno subito un intervento chirurgico o che stanno affrontando un percorso terapeutico importante. “Abbiamo lavorato particolarmente sulla cortesia e sulla capacità d’ascolto del nostro personale – aggiunge Abatianni, – perché lo riteniamo l’ingrediente fondamentale per far sentire al sicuro le persone che andiamo a servire”. 

La Farmacia di Castelcucco ha già nel proprio organico una squadra di infermiere che hanno sviluppato in questi anni un’ottima esperienza anche nell’ambito dell’assistenza a domicilio: con l’acquisto di una vettura brandizzata dedicata proprio all’Home Care, l’attività rimarca la propria volontà di estendere il servizio e rendere la Farmacia un primo riferimento utile per rispondere ai cittadini, aiutarli, rassicurarli, nelle piccole questioni ma anche supportarli e dare loro sollievo nei casi più gravi.

Il dottor Abatianni anticipa anche alcune idee sull’evoluzione di questo servizio, che già vede un ottimo riscontro nelle comunità vicine: “Il prossimo obiettivo è quello di attivare altri servizi a domicilio, come la fisioterapia, includendo nel nostro staff altri specialisti qualificati e offrendo alle persone una soluzione semplice, efficace e personalizzata”. 

(Foto: Qdpnews.it – Riproduzione riservata).
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