Rubati, con la targa contraffatta o sprovvisti di assicurazione: stretta della Polizia locale dell’Unione Montana del Grappa

Si intensifica ulteriormente l’attività di controllo sul territorio di competenza alla Polizia locale dell’Unione Montana del Grappa, ovvero nei comuni di Pieve del Grappa, Possagno, Cavaso, Castelcucco e Monfumo: è stato infatti segnalato un aumento significativo di episodi che riguardano auto sprovviste di assicurazione o con la targa contraffatta.

A Pieve del Grappa, per esempio, gli agenti della Polizia locale hanno rinvenuto un ciclomotore parcheggiato lungo una strada provinciale. A insospettirli è stata la targa sospetta, che dopo un controllo approfondito si è rivelata non appartenere al motorino in questione, rubato nell’area della Castellana. La targa era stata anch’essa rubata da un comune limitrofo e poi manomessa, modificandone alcune cifre. Dopo le formalità di rito, motorino e targa sono stati restituiti ai relativi proprietari, che avevano sporto denuncia alle forze dell’ordine.

In altri casi, forme di noleggio a lungo termine di veicoli stranieri si rivelano essere non valide: è stato ritirato il documento di circolazione di un veicolo di grossa cilindrata con una targa della Repubblica di San Marino, che circolava privo della registrazione prevista dal Codice della Strada italiano. Il conducente ha dovuto immediatamente pagare 1779 euro per evitare il fermo amministrativo del suo mezzo.

Sulle strade della Pedemontana del Grappa c’è anche chi viaggia convinto di essere coperto da una copertura assicurativa valida, quando invece la polizza che ha acquistato online a un prezzo d’occasione non è che una truffa. “Il consiglio che continuiamo a dare alla popolazione è che quando il prezzo di una polizza si discosta troppo dai prezzi di tutte le altre compagnie, probabilmente si tratta di una truffa – commenta il Comandante della Polizia Locale, Alberto Cunial – Così si corre un rischio triplo: cascare in una truffa, ritrovarsi con il veicolo sotto sequestro e con un’importante sanzione da pagare”.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata). 
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