Ieri mattina Carabinieri e Polizia locale di Castelfranco Veneto lo avevano arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Oggi, venerdì, un 29enne di origini tunisine, irregolare sul territorio nazionale, è stato giudicato per direttissima in Tribunale a Treviso. Per l’uomo, condannato a 8 mesi, sono state avviate le procedure per l’espulsione.
Questi i fatti contestati all’uomo: in via Malvolta, dov’era stato sorpreso in un edificio di proprietà privata, l’uomo è andato in escandescenza, inveendo contro i militari con insulti e minacce, per poi aggredirli brandendo un coccio di bottiglia e un utensile in ghisa.
Per bloccarlo, i militari dell’Arma sono ricorsi all’uso del taser in dotazione.
Nella circostanza sono stati denunciati anche altri due nordafricani, un 27enne e un 29enne, che, con l’arrestato, avrebbero occupato abusivamente l’immobile con atteggiamenti minacciosi, senza però giungere a un confronto fisico con i militari dell’Arma.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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