Due gli ordigni rimossi oggi, lunedì, dagli uomini del terzo reggimento di Udine. Gli artificieri sono intervenuti a Sernaglia della Battaglia dove il proprietario di un terreno agricolo ha trovato le bombe durante le operazioni di aratura.
L’uomo ha avvisato i Carabinieri di Pieve di Soligo che hanno allertato la Prefettura. Sono stati gli stessi Militari dell’Arma che hanno accompagnato i guastatori nella rimozione delle due granate che si sono dimostrate essere una calibro 75 e l’altra 105. Entrambe di fabbricazione italiana e risalenti alla Prima guerra mondiale.
Gli ordigni sono stati trasportati sul greto del Fiume Piave per farli brillare. Al termine delle operazioni la zona è stata bonificata.
Questa mattina a Spinea un’anziana ha allertato la sala operativa dei Vigili del Fuoco, preoccupata per un oggetto metallico presente all’interno di una credenza della propria abitazione, dalla forma di un ananas con un anello metallico.
I Vigili del fuoco assieme ai Carabinieri hanno effettuato un sopralluogo trovando all’interno del mobile una granata. La bomba era stata donata da un conoscente al marito 40 anni fa ed è sempre rimasta all’interno del mobile.
Allertati sono intervenuti gli artificieri dell’Esercito che hanno ricondotto l’ordigno a una granata inerte che è stata comunque rimossa.
(Foto: Esercito).
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