Nata il 4 luglio 1923 a Loria, la signora Maria è stata una bambina dal carattere riservato ma buona e rispettosa nei confronti delle persone, dotata di un animo molto sensibile che le veniva riconosciuto da tutti quelli che la conoscevano.
Durante la giovinezza ha sempre offerto il proprio aiuto alla parrocchia del suo paese svolgendo varie mansioni: dal supporto nel catechismo al coordinamento dei Pagetti, nonché dei gruppi dell’Azione Cattolica. In effetti Maria è sempre stata una persona molto disponibile e attenta ai bisogni altrui, benvoluta da tutti: il suo più grande insegnamento è stato che grande amore e dedizione hanno sempre il proprio seguito. Negli anni si è trovata a dover assistere giorno e notte i suoi adorati genitori, Eugenia ed Egidio, compito che ha eseguito senza mai lamentarsi anche nei momenti più difficili.
È sempre stata molto legata anche alle sorelle Rita, Jolanda e Lina e ai fratelli Erino e don Giulio, al quale in particolare dava sempre una parola di conforto quando ne aveva il bisogno. Per questo motivo, Maria ancora oggi è un vero e proprio punto di riferimento per tutta la famiglia, ha sempre apprezzato la loro compagnia creando spesso momenti di convivialità e allegria da condividere. Quando le veniva detto: “Tu, cara Maria, arriverai di sicuro a 100 anni!“, lei rispondeva sempre: “Beh, speriamo anche cento e più! Finché il Signore lo vorrà!”. Il tempo per ora le ha dato ragione e tutt’oggi alla “Casa di Soggiorno Prealpina” di Cavaso del Tomba è una grande dispensatrice di sorrisi, ottimismo e fiducia nelle persone e nel futuro.
“È sempre un piacere e un’emozione festeggiare questi importanti traguardi di vita al fianco dei nostri ospiti – commenta l’amministratore delegato del Gruppo Prealpina, Giuseppe Franceschetto. – Presidenza, direzione e personale si uniscono nel porgere alla signora Maria i migliori auguri di buon compleanno ma anche una gioiosa e serena permanenza in “Casa di Soggiorno Prealpina”: che sia ancora a lungo ricca dei grandi sorrisi che solo lei sa donare”.
(Foto: Casa di soggiorno Prealpina).
#Qdpnews.it