Oggi, lunedì 13 febbraio, è la Giornata mondiale della radio, istituita dall’Unesco per celebrare questo strumento di informazione e intrattenimento.
La data si rifà a quel 13 febbraio 1946 in cui venne fondata la radio delle Nazioni Unite.
La Giornata venne celebrata per la prima volta nel 2012, a seguito della Conferenza generale dell’Unesco dove era stata riconosciuta l’importanza della radio. Tale ricorrenza venne in seguito istituita nel 2013 come giornata mondiale.
Un modo, quello scelto, per riconoscere la radio come mezzo fondamentale di comunicazione, che incoraggia la creazione di reti per promuovere l’accesso all’informazione e alla libertà di espressione, ma anche come strumento di intrattenimento e di interazione con gli ascoltatori.
A tal proposito, a Cison di Valmarino il 24 aprile 2009 è stato inaugurato un Museo della radio d’epoca, situato nel teatro “La loggia” della centralissima piazza Roma. Un museo a cui Qdpnews.it ha dedicato un servizio un anno fa.
Lo spazio è curato da Lizio Brandalise, cultore della radio e appassionato curatore del museo, che racchiude la storia della radio dagli anni venti fino agli anni settanta del Novecento.
Uno spazio dove viene illustrato il percorso tecnologico affrontato da questo mezzo di comunicazione, grazie a una nutrita galleria di apparecchi di vari modelli e caratteristiche.
Il percorso, inoltre, offre al pubblico diversi documenti d’epoca, filmati e riproduzioni audio, in grado di restituire lo scenario storico raccontato dalla radio nel tempo.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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