“È con grande entusiasmo che accogliamo per il secondo anno consecutivo la Borsa Internazionale dei Siti UNESCO qui a CastelBrando nel cuore delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Dopo il successo della prima edizione, siamo lieti di ospitare 50 selezionati buyer italiani e stranieri, da oltre 10 Paesi del mondo, che avranno l’opportunità di incontrare i nostri seller e al contempo esplorare le ricchezze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche di questa regione, ricca di storia e tradizione. Il Veneto continua a distinguersi con orgoglio, contando su 9 siti materiali, 2 siti immateriali, e 3 riserve biosfera MAB. Inoltre, siamo fieri di annunciare l’inclusione degli atti della tragedia del Vajont nel Memory of the World UNESCO, un riconoscimento importante per preservare la memoria storica e sensibilizzare le generazioni future. Questo incontro tra domanda e offerta, reso possibile dalla Borsa Internazionale dei Siti UNESCO, è un’opportunità straordinaria per promuovere non solo il nostro patrimonio tangibile e intangibile, ma anche le strutture ricettive, le esperienze uniche e l’ospitalità autentica delle nostre comunità locali. Siamo determinati a lavorare insieme per sviluppare un turismo sostenibile e di qualità, che rispetti e valorizzi la nostra “Grande Bellezza”. Questi tre giorni di incontri e scambi rappresentano un passo significativo verso la creazione di un prodotto turistico di altissimo livello, che rifletta l’autenticità e l’eccellenza delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Ringraziamo tutti coloro che partecipano a questo straordinario evento e siamo fiduciosi che i legami stretti qui porteranno a partnership durature e a nuove opportunità per il futuro del turismo sostenibile in questa regione”.
Con queste parole Marina Montedoro commenta la seconda edizione, inaugurata oggi mercoledì, della Borsa Internazionale Siti Patrimonio Mondiale, in programma dal 29 al 31 maggio 2024 a CastelBrando di Cison di Valmarino. 50 selezionati buyer italiani e stranieri da Germania, Austria, Svizzera, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Irlanda, Gran Bretagna, Israele, Canada e USA avranno l’opportunità di incontrare i seller che hanno sede e operano nelle aree inserite nella World Heritage List Unesco e che intendano promuovere il territorio, le strutture ricettive, le esperienze, la cultura di tali aree. La Borsa sarà occasione di promozione dell’offerta turistica che vede come destinazioni i siti Patrimonio Mondiale italiani e stranieri, ma anche di confronto e di approfondimento sui temi Unesco a livello internazionale.
“Il Veneto – commenta il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, intervenuto oggi all’apertura della tre giorni – si conferma, per distacco, la prima regione turistica d’Italia. Accanto ai flussi e alle destinazioni più note abbiamo messo in campo da qualche tempo anche nuove offerte turistiche: green, ancorate al territorio, in grado di raccontare ai visitatori la nostra identità e i nostri prodotti, con viaggi che pongano al centro le emozioni e il coinvolgimento. Penso alle Colline del Prosecco, alla nuova rete di ciclabili, alle ippovie e all’accoglienza diffusa. Un’offerta che vogliamo proporre e lanciare anche a livello internazionale, aiutati dalla rete UNESCO, sinonimo di assoluta eccellenza”.
Oggi 29 maggio, primo giorno della Borsa, sono stati presentati i siti materiali e immateriali della Regione: un momento per descriverne l’importanza culturale, artistica e storica. Il secondo giorno si terrà un Workshop b2b riservato al «matching» tra la domanda e l’offerta turistica che ruota intorno al patrimonio delle città e siti Unesco. Nel corso della giornata, mentre i buyer saranno impegnati nel workshop, i giornalisti saranno accompagnati in alcuni luoghi iconici del Sito delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – come l’Abbazia di Follina, la zona del Cartizze e l’Osteria Senz’oste, Collagù, San Pietro di Feletto, il Molinetto della Croda, Rolle, Serravalle di Vittorio Veneto – e il territorio del MAB Montegrappa.
Infine il 31 maggio per i tour operator e la stampa specializzata saranno organizzati degli educational tour nel territorio della Regione del Veneto alla scoperta degli importanti siti Unesco e delle eccellenze regionali. Nello specifico, per il 2024 si terranno dei «Fam-trip» nei territori veneti che ospiteranno le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2026, permettendo così agli operatori e ai giornalisti di vivere in anteprima l’atmosfera di attesa del grande evento sportivo.
(Foto: Joya)
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