Colle Umberto, dopo 11 anni Giandomenico Tonon lascia il timone del Gruppo Alpini, che passa a Massimo Camerin

Forze nuove crescono tra le penne nere collumbertesi. Lo storico capogruppo del Gruppo alpini di Colle Umberto, il più numeroso della sezione di Vittorio Veneto dopo il gruppo Città, Giandomenico Tonon, ha lasciato il timone a Massimo Camerin, che dopo un anno di transizione segnato dal Covid e dal passaggio graduale delle consegne, ora guida ufficialmente il sodalizio.

Una incombenza che il nuovo capogruppo ha preso molto sul serio, impegnandosi intanto a rafforzare ulteriormente il già cospicuo numero di soci, oltre 270, tenendosi comunque vicino l’ex presidente che assume l’incarico di segretario.

“Io sono entrato in punta di piedi, Giandomenico ha fatto molto e bene, e lo voglio ancora al fianco. Siamo un gruppo molto affiatato e siamo ancora in una situazione di stallo come impegno per la comunità e le nostre attività a causa dell’emergenza – dice Camerin – .In queste settimane, dato che l’età media cresce, stiamo lavorando tra amici e conoscenti per rimpinguare il numero di alpini, e ringiovanire il gruppo. Non è facile ma contiamo molto sullo spirito di corpo di coloro che hanno fatto il servizio militare fino al 1995“.

Il volontariato ha bisogno di loro, degli alpini: “E noi cercheremo di tenere fede a questo proprio rimpinguando le forze – continua Camerin -. Ora ci dedichiamo a lavori interni, vedremo come va a finire perché le attività extra sono bloccate. Stiamo comunque preparandoci a formare gruppi di lavoro per dare una mano a mantenere il decoro ambientale. Abbiamo la via degli Alpini, l’area del monumento, ci daremo da fare. Ci siamo trovati anche con il sindaco per poter rinnovare la convenzione con il Comune e per avere le linee guida per operare“.

Proprio a questo proposito e sulla nuova nomina ha voluto commentare il sindaco Sebastiano Coletti: “Ringrazio Giandomenico Tonon per quanto ha fatto in tutti i suoi 11 anni di presidenza al Gruppo Alpini, e auguro al nuovo presidente Camerin che ha preso il testimone e buon lavoro e che continui nel solco del nuovo corso dell’associazione. Non scopro certo io il valore e l’impegno che gli alpini sono riusciti e riescono sempre a dare in volontariato e solidarietà“.