Il genio di Leonardo Da Vinci sarà al centro della 35esima edizione della Dama Castellana a Conegliano, appuntamento organizzato dall’omonima associazione per sabato 8 giugno dalle ore 20.
Un appuntamento dove, come ogni anno, piazza Cima indosserà un velo di suggestione, grazie agli abiti rinascimentali sfoggiati dai figuranti e dalle coreografie che accompagnano la partita di dama, giocata tra i quartieri finalisti di Scomigo e Monticella. Circa 300 figuranti partiranno da piazzetta Duca d’Aosta e da piazzale San Martino in corteo, per poi incontrarsi ai piedi della Scalinata degli Alpini, in vista della benedizione dei gonfaloni alle 21, accompagnati dal gruppo dei tamburi e sbandieratori. Alle 21.15, invece, prenderà il via il vero e proprio spettacolo, quest’anno dal titolo “Ad astra. Tra terra e cielo”, ripreso dal noto motto latino “per aspera ad astra”, ovvero “attraverso le asperità fino alle stelle”.
Un evento che vuole rendere omaggio a due anniversari storici di una certa rilevanza: il 500esimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci e i 50 anni dello sbarco di Neil Armstrong sulla Luna. Due ricorrenze ricordate dalla stessa presidente dell’associazione Dama Castellana, Lara Caballini di Sassoferrato: “I due anniversari hanno ispirato il nostro regista nella creazione di questa 35esima edizione dell’appuntamento. Colgo l’occasione per ringraziare i volontari e i componenti dell’associazione, oltre all’amministrazione comunale, per la realizzazione della Dama vivente“.
L’associazione, nota non solo nel coneglianese, si compone di circa 200 volontari e ripropone la rievocazione storica di un’antica battaglia combattuta e vinta dagli stessi coneglianesi contro i trevigiani nel 1231: ecco, quindi, come l’iniziativa riprende le ambientazioni e l’atmosfera delle contese tra i signori feudali di quell’epoca.
“La Dama vivente è forse la manifestazione che caratterizza di più la città. – ha commentato il sindaco di Conegliano Fabio Chies – Ogni anno non vediamo l’ora di vederla, perché sta cambiando marcia in tutti i sensi. Da parte nostra, possiamo dire che stiamo lavorando non sul numero degli eventi, bensì sulla loro qualità“. Il contrasto tra terra e cielo, tra realtà e sogno è lo sfondo della 35esima edizione che, stavolta, non vede il Preludio, ovvero il tradizionale appuntamento del venerdì premanifestazione, bensì tutto si concentrerà nella serata del sabato.
“Il contrasto tra terra e cielo – ha spiegato il regista Alessandro Martello, con 25 anni di esperienza nell’ambito delle rievocazioni storiche – che caratterizza anche l’animo umano. Assieme ai figuranti, ci saranno 15 trampolieri da Padova e una performance aerea, in omaggio alle teorie del volo di Leonardo Da Vinci, sullo sfondo di musiche tipicamente rinascimentali e di videoproiezioni in grado di rendere suggestiva piazza Cima”.
“Una manifestazione, quella della Dama, che parla da sola. – è stato il commento dell’assessore Claudia Brugioni – Ma soprattutto un’iniziativa partita da un’associazione che è parte attiva nelle manifestazioni della città”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Conegliano).
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