Addio a Ernesto Bortot, per tutti “Sussurro”: la comunità perde lo storico gestore della trattoria “Ai Gai”

La comunità di San Vendemiano perde Ernesto Bortot, lo storico gestore della trattoria “Ai Gai” di via Longhena, noto a tutti con il soprannome di “Sussurro”, scomparso improvvisamente ieri all’età di 72 anni.

“Ai Gai”, chiuso da qualche mese, è un locale che Bortot, coneglianese di origine, prese in gestione nel 2001 dopo averlo frequentato da cliente.

Ancora oggi è possibile trovare in rete i ricordi e le recensioni della trattoria “Ai Gai”, ricordata per la professionalità di Bortot e la sua gestione familiare, oltre alla sua offerta di piatti tipici della tradizione veneta, “presentati in modo pittoresco dal titolare”.

L’ex trattoria “Ai Gai” a San Vendemiano

Una trattoria che era descritta come un luogo dal “clima di comune amicizia in sala, dall’atmosfera calda e accogliente, molto casereccia”, ma soprattutto un punto di ritrovo per personalità dalle “varie correnti di pensiero, classe e appartenenza sociale ma accomunati dal piacere della buona tavola e della compagnia”.

Una vita, quella di Ernesto Bortot, dedicata al mondo della ristorazione a cui si dedicò con passione, con esperienze maturata anche in Germania. Prima di quell’avventura, lavorò fin da giovanissimo in fabbrica e poi come rappresentante.

Una dedizione al lavoro che affiancò anche a una certa attenzione per il sociale: risale al 2015, infatti, il ritrovo che Bortot organizzò nel suo locale, tra amici e colleghi di lavoro, anche del passato.

Un appuntamento organizzato all’insegna dell’amicizia e per festeggiare i suoi 65 anni, ma soprattutto per raccogliere offerte per l’associazione Comunità giovanile di Parè.

“Buon viaggio Sussurro, ci mancherai” sono alcune delle parole scritte sui social e che sicuramente riassumono il pensiero di tutti coloro che lo conoscevano.

Piangono Ernesto Bortot i figli Claudia e Giovanni con Nicole, i fratelli Ivan e Imerio, le cognate, i cognati, parenti e amici tutti.

Il funerale sarà celebrato martedì 31 gennaio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Vendemiano, dove mezz’ora prima del rito funebre verrà recitato il Santo rosario. Dopo la funzione religiosa, la salma proseguirà per la cremazione.

(Foto: Onoranze Funebri Memorial e Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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