Ancora estenuanti code di auto con a bordo cittadini in attesa di sottoporsi a tampone alla Zoppas Arena, ma è bastato spostare un segnale stradale per eliminare, o almeno attutire, il problema delle code di veicoli fermi sulla sede stradale che aveva caratterizzato l’inizio della settimana.
Complice l’aumento dei contagi da coronavirus anche in provincia di Treviso, continuano ad essere lunghe, se non lunghissime, le attese di chi si presenta alla Zoppas Arena di Campolongo per sottoporsi a tampone in modalità “drive in” nella tensostruttura installata all’inizio di ottobre nel piazzale esterno del palazzetto dello sport.
Lunedì intorno all’ora di pranzo si era creata una situazione di difficoltà perché l’unico ingresso al parcheggio dell’Arena, collocato all’altezza di uno dei due campi da rugby, aveva provocato colonne di auto sia in direzione di via Ca’ di Villa sia verso via San Giuseppe.
Diversi automobilisti, non rendendosi conto che le auto incolonnate erano ferme a bordo strada per sottoporsi al tampone, avevano fatto retromarcia e cambiato il proprio itinerario.
Nel pomeriggio, come segnalato anche dai nostri lettori, è arrivata la Polizia locale che intorno alle 17.45 ha fatto terminare le colonne invitando chi era ancora in attesa a tornare il giorno seguente.
Oggi martedì a Comune e Usl è bastato interdire l’accesso al parcheggio del palasport all’altezza del campo da rugby e spostarlo all’estremità est del parcheggio (prima dello stadio del baseball) per sfruttare anche la parte di park inutilizzata in precedenza e liberare così la sede stradale, che ha potuto essere percorsa senza intoppi.
Codice della strada alla mano, l’ingresso al parcheggio avviene ora contromano, ma a quanto pare si tratta di una situazione tollerata proprio per non intasare la sede stradale.
Resta il problema delle attese, anche di alcune ore, per riuscire a fare il tampone.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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