Si svolgerà oggi, lunedì 23 luglio, l’assemblea tra soci pubblici e privati di Asco Holding, società partecipata da 91 Comuni della Marca Trevigiana, che si occupa del gruppo Ascopiave, azienda energetica quotata in borsa.
E proprio la modifica dello statuto di Asco Holding è stato uno dei punti affrontati lo scorso giovedì 19 luglio in consiglio comunale a Conegliano (nella foto il municipio), dove è arrivata l’approvazione da parte della maggioranza.
“Siamo a favore delle modifiche – ha spiegato il sindaco Fabio Chies – in quanto pensiamo che possano essere davvero un punto fermo che segni un nuovo inizio. In sostanza, considerando anche che il Comune di Conegliano detiene delle quote, pensiamo che questo statuto sia in linea con la volontà di ricominciare”.
L’approvazione non è arrivata, invece, dalle fila della minoranza: il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle, infatti, hanno espresso la propria astensione. “Ci siamo astenuti – ha spiegato il capogruppo del Pd Alessandro Bortoluzzi – perché crediamo che alcune modifiche sono giuste, ma è invece negativa la totale assenza di un piano industriale per il futuro della società. Questa è essenzialmente la nostra motivazione”.
Alberto Ferraresi, capogruppo del Movimento 5 Stelle, invece sostiene: “Noi non siamo contrari al fatto di modificare lo statuto, però non possiamo approvare il fatto che il Comune di Conegliano non decida di riscuotere le proprie quote per un valore di 14 milioni e 400 mila euro, una somma che dovrebbe essere spesa entro l’anno dell’esercizio di liquidazione e farebbe davvero comodo alla città con tutti i problemi che ha. Con quei soldi si potevano avviare tanti progetti”.
In questi giorni, i vari Comuni hanno votato la loro posizione nel corso del consiglio comunale, con pareri differenti da territorio a territorio: si vedrà quale sarà l’esito dell’assemblea odierna.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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