Campolongo, sgomberato e murato edificio occupato da abusivi

Sotto casa dell’ex nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato 41enne

Intervento delle Forze dell’Ordine ieri in via Settembrini, nel quartiere di Campolongo.

Lì è collocato un edificio, denominato “ex Case Papa”, dal nome della famiglia un tempo proprietaria, che negli anni lo ha venduto a un’immobiliare, impegnata in un intervento di recupero per trasformare lo stabile in una struttura ricettiva.

I lavori, concentrati sul recupero del tetto e dei solai, hanno subìto stop periodici: la struttura risulta quindi disabitata e senza infissi e, approfittando di questo, alcuni giovani hanno occupato abusivamente l’edificio.

Si tratta di due 24enni, T. A. originario del Ghana e S.E. del Gambia, del 28enne O. E. nato in provincia di Napoli da famiglia africana, del 27enne M. W. del Gambia, quest’ultimo senza documenti e permesso di soggiorno: per tal motivo, è stato condotto in Questura a Treviso e fotosegnalato.

Tutti sono risultati con precedenti per reati contro il patrimonio, consumo e spaccio di sostanze stupefacenti.

Sul posto sono intervenute tre pattuglie della Polizia locale, una della Polizia di Stato e una dei Carabinieri.

L’operazione è stata eseguita a seguito di segnalazioni da parte di alcuni residenti della zona: l’edificio, privo di servizi igienici, vedeva ormai un viavai costante di persone.

Lo stabile è stato sgombrato e le porte e finestre del pianoterra sono state murate, in vista di una ripresa dei lavori di sistemazione. L’area verrà comunque monitorata.

Per il giovane senza permesso di soggiorno è stato disposto il decreto di espulsione: avrà 7 giorni per lasciare l’Italia.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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