“Cesare per la stanza dell’ascolto”: raccolti 80 mila euro per potenziare il progetto di supporto psicologico

Sono stati raccolti 80 mila euro per il progetto “Cesare per la stanza dell’ascolto”, iniziativa indirizzata al potenziamento del servizio gratuito di ascolto psicologico.

L’iniziativa ha visto la collaborazione tra il Comune di Conegliano, il Rotary Club Conegliano e Valentina Mastroianni, madre del piccolo Cesare Zambon, bimbo che, sebbene molto piccolo, ha dovuto fare i conti con una neurofibromatosi, che gli ha provocato la perdita della vista.

Il progetto era stato presentato lo scorso luglio ed era stato agganciato ai principali eventi organizzati in città.

Raccolta fondi a cui si sono aggiunte quelle legate ad altri eventi (tra Imperia, Roma e Rapallo) organizzati dalla stessa Valentina Mastroianni.

E tale percorso pare aver portato i suoi frutti: questi 80 mila euro, sommati alla somma di 50 mila euro assicurati dal Rotary Conegliano, assicureranno la cifra complessiva pari a 130 mila euro, utile ad assicurare il potenziamento del servizio psicologico gratuito.

Tale attività, condotta dalla dottoressa Paola Matussi, era già esistente nella sede del Rotary Conegliano, in via Beato Ongaro ma, considerato l’aumento significativo della richiesta, potrebbe contare su una seconda location (verosimilmente in quella di Fondazione Bernardi, ma i ragionamenti sono ancora in corso), per un aumento del pacchetto di ore a disposizione.

Significativo il fatto che la dottoressa Matussi, lo scorso ottobre, avesse terminato il monte ore previsto per il servizio: un segnale oggettivo del volume di richieste di sostegno pervenute.

La seconda sede e la firma della convenzione potrebbero concretizzarsi per la fine di gennaio, mentre verrà creato un sito web dedicato, accessibile tramite i siti del Rotary e del Comune di Conegliano. Non è escluso che, a supporto della dottoressa Matussi, entri in campo un secondo professionista.

“Chiudiamo l’anno con un progetto importante – il commento del sindaco Fabio Chies – Le richieste di ascolto psicologico stanno aumentando: cambiano e aumentano le difficoltà. Abbiamo quindi imbastito un bel servizio, che avrà una continuità per i prossimi 5 anni“.

“Siamo l’unica città, nella provincia di Treviso, ad avere un servizio di questo tipo, di libero accesso per tutti”, ha specificato.

“Tutto ciò dà un senso di quella che è la rete creatasi negli ultimi anni – ha spiegato Nicola Martino, presidente del Rotary Conegliano, citando anche la vicinanza alla Fondazione Oltre il labirinto onlus – Una solidarietà che si crea e si unisce ad altre solidarietà”.

“Non immaginavo che potessimo fare una cosa così bella – ha osservato l’assessore Claudia Brugioni – Si tratta di un progetto divenuto essenziale, di fronte a un’incertezza sociale ed economica”.

“Sono commossa – la reazione di Valentina Mastroianni – Come famiglia abbiamo vissuto dei mesi difficili, ma abbiamo avuto qualcosa di bello su cui investire le nostre energie. Mi sono sentita capita e accolta”.

“Sono contenta che la stanza abbia il supporto che merita – ha aggiunto – Il bene genera del bene: quando una comunità sta bene, da un punto di vista psicologico, è una cosa positiva”.

(Fonte foto: Qdpnews.it)
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