Saranno bonificati sul conto dell’associazione Conegliano In Cima i 5.600 euro serviti per l’illuminazione “in rosa” del castello di Conegliano, in occasione del Giro d’Italia.
Come aveva spiegato il vicepresidente di Conegliano In Cima Stefano Sperandio, l’associazione stessa, su richiesta dell’amministrazione, aveva sottoscritto un contratto con una ditta per tale servizio, del valore di 5.600 euro, “con la promessa di un contributo a copertura delle spese” (qui l’articolo).
Contributo che non sarebbe poi arrivato, stando alle parole di Sperandio e che avrebbe sottoposto l’associazione all’obbligo di pagamento con finanze proprie, per evitare azioni legali da parte della ditta stessa, a seguito di un ulteriore sollecito.
Nel frattempo, è notizia di ieri, mercoledì 25 novembre, lo stanziamento dei 5.600 euro da parte del commissario prefettizio per Conegliano In Cima, in relazione all’illuminazione “in rosa” del Castello di Conegliano.
Resta ancora in sospeso la questione relativa alle luminarie natalizie, che sarà discussa in Comune in questi giorni: un tema per il quale era stato disposto in prima battuta un contributo da 20 mila euro, con il successivo impegno di un’integrazione di ulteriori 10 mila euro, a fronte di un preventivo da 45 mila euro.
Tutto era naufragato a causa della caduta dell’amministrazione comunale, ma Conegliano In Cima e Ascom Conegliano avevano avuto un incontro con il commissario, anche per fare questa richiesta.
Richiesta che è in fase di valutazione e per la quale, a breve, si potrebbe avere un responso.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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